La Brianza nascosta: 5 luoghi che forse non conosci
Chiese affrescate, ville straordinarie, ponti, parchi: sei sicuro di conoscere tutto, ma proprio tutto, della Brianza? Ecco cinque luoghi della provincia di Monza e della Brianza che, forse, ancora non hai visitato
Se vuoi regalarti una gita fuori porta, senza andare troppo lontano, puoi restare entro i confini della Brianza e scoprire così monumenti splendidi, ma poco noti. Ecco quali sono i nostri preferiti.
Oratorio di S. Stefano - Lentate sul Seveso
A Lentate sul Seveso, l'Oratorio S. Stefano (in piazza San Vito) è un edificio in mattoni pieni con volte a crociera sull'abside e capriate lignee sulla navata unica. Risale al 1369, e sorge accanto alla parrocchiale. A renderlo unico, più che la sua struttura molto semplice, sono in realtà gli affascinanti affreschi che si trovano al suo interno e che costituiscono il più lungo ciclo dedicato alla vita di Santo Stefano promartire.
Riportati al loro antico splendore nel 2007, gli affreschi vengono attribuiti ad Anovelo da Imbonate della scuola di Giovanni da Milano, allievo di Giotto; a lungo si pensò fossero stati realizzati addirittura da Giotto in persona, visto quanto ricordano la sua tecnica. Gli altri affreschi sono invece opera di un gruppo di pittori chiamati per convenzione Maestri di Lentate, rappresentanti della scuola tardo-gotica nota come Gotico Internazionale. Cosa ritraggono quelle opere? Le pareti della navata accolgono in piccole scatole cubiche aperte verso lo spettatore le 43 Storie di santo Stefano, narrate in tono quasi popolaresco, mentre il Giudizio Universale occupa l'arco trionfale.
Per visitare l'Oratorio S. Stefano è necessario contattare l'associazione Amici dell'Arte.
Fonte: Lombardia Beni Culturali
Casino di Caccia Borromeo - Oreno
A Vimercate, e più precisamente nel borgo di Oreno, il Casino di Caccia Borromeo è un esempio d'edilizia medievale dell'alta pianura milanese. Inizialmente dei Della Padella, passò ai D'Adda e poi ai Borromeo. Al suo interno si può ammirare un ciclo di affreschi in stile gotico internazionale, con scene di caccia e d'amore cortese: di tutte le pitture a soggetto profano della seconda metà del Quattrocento, in Lombardia è una tra le più preziose testimonianze.
C'è La caccia alla tesa e c'è Il cavaliere accolto nel giardino dell'amore, e poi La caccia con il falcone, La caccia all'orso, Il gioco con gli orsi, L'allevamento degli orsetti. Per informazioni su visite e aperture straordinarie, è necessario mandare una mail a turismo@comune.vimercate.mb.it.
Fonte: MUST - Museo del Territorio Vimercatese
Villa Baldironi Reati - Lissone
Tipica villa di delizia della Brianza, Villa Baldironi Reati appartenne ai Baldironi, ai Paleari e ai Reati. La sua conformazione subì diverse modifiche, a seconda dei gusti e delle esigenze della famiglia del momento; inizialmente comprendeva anche la cappella gentilizia di famiglia, poi inglobata nell'Oratorio dell'Immacolata Concezione di Maria, e un vasto parco.
Acquistata dall'Amministrazione Comunale nel 1981, la Villa Baldironi Reati si trova in via Fiume 3 a Lissone e accoglie - al piano terra - la Sala delle Battaglie con scene mitologiche di guerra, la Sala dei Busti con dipinti di busti romani, la Sala delle Colonne con particolari colonne dipinte che danno vita ad un'illusione ottica e la Sala Marina con soggetti mitologici legati al mare; al primo piano si possono invece ammirare pregevoli cornici affrescate con elementi floreali.
Utilizzata per celebrare matrimoni civili, la Villa viene aperta al pubblico in occasioni particolari, quando vengono organizzate anche visite guidate.
Fonte: Città di Lissone
Ponte di San Rocco - Vimercate
A Vimercate, sul torrente Molgora, il Ponte di San Rocco è l'unico esempio di ponte romano fortificato in epoca medievale di tutta Lombardia. Ed è anche la porta d'accesso al borgo medievale: al ponte romano del III secolo d.C. fu infatti sovrapposta la porta difensiva nota come Porta di Moriano, con feritoie e archi pensili. Nel corso dell'Ottocento, il Ponte di San Rocco fu scelto per numerose stampe e illustrazioni, divenendo il simbolo della città di Vimercate. E, oggi, è ancora lì. A svettare nella sua antica imponenza.
Fonte: in Lombardia
Rossini Art Site - Briosco
Tra i colli briantei, Rossini Art Site è un parco sculture di dieci ettari nel cuore della Valle del Lambro. Qui, l'imprenditore e mecenate Alberto Rossini ha deciso di mettere a disposizione di tutti la sua collezione d'arte del Secondo Novecento. Una collezione fatta di nomi importanti: Pietro Consagra, Bruno Munari, Giò Pomodoro, Fausto Melotti, Andrea Cascella, Grazia Varisco.
Ma non è solo un'esposizione, questa. Tante sono le mostre temporanee che vengono organizzate, tanti i laboratori didattici per grandi e piccini. Per conoscere da vicino, e per vivere, il mondo dell'arte.
Fonte: Facebook