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Monza: le agevolazioni per particolari categorie sociali

Anziani, disabili, giovani, donne, famiglie a basso reddito: tutte le agevolazioni a cui è possibile accedere

Diverse sono le agevolazioni previste dal Comune di Monza per particolari categorie sociali, a cominciare dalle famiglie a basso reddito e fino agli anziani.

Persone/famiglie a basso reddito

Per le famiglie a basso reddito, le agevolazioni previste riguardano numerosi aspetti.

Bonus gas, energia e idrico

Il bonus gas e il bonus energia consentono, alle famiglie in condizione di disagio economico e ai nuclei familiari numerosi, di risparmiare sulla spesa per l'energia elettrica e di ottenere una riduzione sulla bolletta del gas.

Per averne diritto, è necessario essere titolari di una fornitura elettrica e avere:

  • ISEE inferiore a 8.107,5 € (famiglie)
  • ISEE inferiore a 20.000 € (famiglie con più di 3 figli a carico)

Le domande devono essere presentate presso i Caf. Il bonus viene riconosciuto per 12 mesi, e viene scontato direttamente in bolletta. L'ammontare dello sconto è di 125 € per 1-2 componenti, 148 € per 3-4 componenti, 173 € oltre 4 componenti.

Il bonus idrico consente di non pagare un quantitativo minimo di acqua a persona per anno. Tale quantitativo è stato fissato in 50 litri giorno a persona (18,25 mc di acqua all'anno), corrispondenti al soddisfacimento dei bisogni essenziali. I requisiti sono gli stessi del bonus gas e del bonus energia. 

Social Card

La Social Card è una misura di sostegno per la spesa alimentare e per le bollette della luce e del gas, riservata agli over 65 e alle famiglie con bambini di età inferiore ai 3 anni. Funziona come una normale carta di pagamento elettronica e, una volta ottenuta, viene periodicamente ricaricata dallo Stato senza ulteriori formalità o richieste (attualmente, viene caricata di 80 € ogni due mesi).

Con un valore pari a 40 € al mese, consente di:

  • avere sconti nei negozi convenzionati che sostengono il programma Social Card
  • accedere direttamente alla tariffa elettrica agevolata 

La richiesta per la Carta Acquisti si deve presentare negli Uffici Postali, allegando la domanda compilata e la relativa documentazione (numero verde: 800.666.888).

Resta sempre la possibilità di richiedere anche il reddito di cittadinanza

Anziani e disabili

Numerose le misure offerte anche per le persone anziane e per i disabilli, a cominciare dal reddito di autonomia (di cui abbiamo parlato qui).

Canone Rai

Chi ha almeno 75 anni di età e nell’anno precedente ha avuto, insieme con il coniuge, un reddito complessivo non superiore a 8.000 €, è esonerato dal pagamento del canone Rai per la tv posseduta nella casa di residenza.

Contributo Tecnologie per disabili

Regione Lombardia annualmente stanzia contributi per l'acquisto o l'utilizzo di ausili e strumenti tecnologicamente avanzati per persone con disabilità o con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA). Ogni anno vengono definiti i requisiti di accesso e le modalità di accesso qui.

Bonus assistenti familiari

Contributo finalizzato a diminuire il carico oneroso delle spese previdenziali e a garantire alle persone e alle famiglie che necessitano di supporti, mediante caregiver professionali, di accedere alle prestazioni di Assistenti Familiari qualificati, con forme contrattuali e condizioni lavorative in linea con le normative di settore.

I destinatari sono l’assistito o un familiare, anche non convivente, che si trovino nella condizione di datori di lavoro e in possesso dei seguenti requisiti:

  • ISEE uguale o inferiore a € 25.000,00
  • Residenza in Lombardia da almeno 5 anni
  • Contratto di assunzione formalizzato di un Assistente Familiare, iscritto al registro territoriale, che abbia le caratteristiche di cui all.art. 7 della l.r. 15/2015,, dettagliate nelle linee guida di cui alla d.g.r. n. 5648/2016

La domanda deve essere presentata dal datore di lavoro, obbligatoriamente in forma telematica, accedendo al sistema informativo bandi online, disponibile all’indirizzo www.bandi.servizi.it.

Donne

Il Comune sostiene l’associazione Cancro Primo Aiuto, che mette gratuitamente a disposizione di donne che hanno la necessità di sottoporsi a cicli di chemioterapia parrucche di ottima fattura.

È possibile richiedere un contributo massimo di 250 € per l'acquisto di una parrucca, resasi necessaria a seguito di terapia oncologica chemioterapica/radioterapica. La domanda può essere presentata esclusivamente attraverso Bandi online (www.bandi.servizirl.it).

Giovani e studenti

18 app

Chi ha compiuto 18 anni, può richiedere l'identità Spid (Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale). Con la web app si può scegliere di acquistare i servizi offerti tra cinema, teatri, musei, biblioteche ecc. Info: https://www.18app.italia.it/#/.

Consulenza notai

I notai del Collegio Notarile di Milano forniscono consulenza preventiva gratuita per avere informazioni su impresa, associazioni e attività commerciali, o sull'acquisto della prima casa. Le consulenze sono del tutto gratuite, ma è necessaria la prenotazione obbligatoria contattando il Centro Civico Centro -  San Gerardo (Tel: 039 2374402).

Attivi sono anche i contributi per i libri di testo, di cui abbiamo parlato qui.

Lavoratori

Regione Lombardia prevede una dote per le persone con ridotte capacità lavorative a seguito di cure oncologiche o altre patologie invalidanti per la fruizione di servizi al lavoro e alla formazione.

L’intervento ha lo scopo di favorire lo sviluppo di strumenti che promuovano il rientro dei lavoratori e delle lavoratrici con ridotte capacità lavorative a seguito di cure oncologiche o altre patologie invalidanti anche attraverso lo smartworking.

Il contributo ha un valore massimo di 2.000 € per persona. Ed è riservato a chi è in possesso dei seguenti requisiti:

  • residenza o domicilio in Lombardia
  • occupate in una sede operativa in Lombardia
  • che rientrano sul posto di lavoro a seguito di cure oncologiche o invalidanti
  • dopo 6 mesi continuativi di calendario di assenza per malattia
  • dopo un periodo di assenza per malattia di 6 mesi anche non continuativi negli ultimi 12 mesi (almeno 126 gg lavorative)
  • dopo un periodo di assenza per malattia anche non continuativo negli ultimi 6 mesi, tale da comportare una presenza sul posto di lavoro inferiore al 60% delle giornate lavorative (almeno 76 gg lavorative)
  • con invalidità civile pari o superiore al 70%

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