La condanna di quanto accaduto a Parigi mercoledì è stata forte anche in Brianza da dove si è levato il messaggio di cordoglio e vicinanza del sindaco Roberto Scanagatti e la Villa Reale si è vestita con i colori della bandiera francese.

Da parte del Movimento Giovani Padani a Monza inoltre è stata organizzata una mobilitazione per sensibilizzare i cittadini sull'accaduto.

"Quanto accaduto mercoledì a Parigi è solo l'ultimo dei moltissimi attacchi che il fondamentalismo islamico (dalle Torri Gemelle ad oggi alle esplosioni sulla metro di Londra, a Madrid e Mosca) ha sferrato contro l'Occidente e i suoi valori. Attacchi meschini e disgustosi, atti a colpire inermi civili. Dinnanzi ad un simile atto criminale non potevamo tacere, ci saremmo sentiti in qualche modo complici di quanto accaduto" ha commentato il portavoce Alberto Citossi, Coordinatore MGP Monza.

La condanna dell'atto terroristico e della strage avvenuta Oltralpe in casa Carroccio ha però portato con sè anche la polemica.

In una nota congiunta il segretario della Lega Nord di Monza, Federico Arena e il deputato, Paolo Grimoldi hanno attaccato le dichiarazioni del vicesindaco Cherubina Bertola sul centro di accoglienza di via Spallanzani.

"Purtroppo la strage avvenuta in Francia non è servita a nulla. E le imbarazzanti dichiarazioni del vicesindaco di Monza, secondo cui il centro di via Spallanzani non è abbastanza confortevole per accogliere gli immigrati siriani, ne sono la dimostrazione. Chi è pronto a scommettere con assoluta certezza che alcuni di loro non siano terroristi? Basta con il finto buonismo e l’immigrazione incontrollata: siamo in guerra e dobbiamo difendere la nostra civiltà".