Cani e gatti sepolti nella stessa tomba dei loro padroni: in Lombardia si può
Lo ha deciso il consiglio regionale nella giornata di martedì 19 febbraio: i dettagli
Da martedì 19 febbraio la Lombardia sarà la prima Regione italiana a consentire la sepoltura degli animali d'affezione, tra cui cani e gatti, insieme e vicino ai loro proprietari. La novità è contenuta nella riforma dei servizi cimiteriali che viene votata dal consiglio regionale proprio martedì.
La proposta di consentire la sepoltura, avanzata da Forza Italia, è stata già approvata in commissione con i voti non soltanto della maggioranza di centro-destra ma anche del Movimento 5 Stelle. E' quindi facile prevedere che l'approvazione sarà replicata anche in consiglio.
La sepoltura "comune" prevede, come condizione, che l'animale venga cremato e che i suoi resti siano riposti in una teca separata dalla tomba del proprietario; inoltre esclude la possibilità di affiancare l'animale al proprietario nelle sepolture a terra, mentre la consente nei loculi e, ovviamente, nelle tombe di famiglia.
Il Partito Democratico si è dichiarato contrario alla proposta perché, a suo dire, complicherebbe la gestione dei cimiteri. Sarebbe invece d'accordo nel prevedere aree riservate agli animali nei cimiteri "umani".