Monza, è ballottaggio tra Allevi e Scanagatti: si torna al voto domenica 25 giugno
Sfida a due tra due settimane. Pochissimi i voti che distanziano il sindaco uscente dal candidato del centrodestra
Domenica 25 giugno a Monza si torna alle urne. I monzesi tra due settimane saranno chiamati nuovamente a votare per scegliere tra l'ex sindaco Roberto Scanagatti e l'ex presidente della provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi.
Nessuno dei due candidati ha ottenuto il 50% dei voti più uno necessario per l'elezione dei nuovi sindaci al primo turno nei comuni con più di 15mila abitanti. Sanagatti e Allevi sono i due candidati che nella tornata elettorale di domenica undici giugno hanno ottenuto il maggior numero di voti, distanziandosi di pochissime preferenze.
| Voti | Percentuale | |
|---|---|---|
| Roberto Scanagatti Centrosinistra |
19379 | 39,91% |
| Dario Allevi Centrodestra |
19344 | 39,84% |
| Danilo Sindoni Movimento 5 Stelle |
3711 | 7,64% |
| Paolo Piffer Civicamente |
2352 | 4,84% |
| Manuela Ponti Popolo della Famiglia |
601 | 1,23% |
| Michele Quitadamo Sinistra Alternativa |
623 | 1,28% |
| Pierfranco Maffè Centro |
2540 | 5,23% |
Roberto Scanagatti, sostenuto dal Partito Democratico e dalle liste Lab Monza e MonzaX Scanagatti, ha ottenuto il 39,91% delle preferenze, con un totale di 19379 voti. 19344 sono i voti che i monzesi hanno deciso di accordare a Dario Allevi che ha ottenuto il 39,84% delle preferenze, staccandosi di pochi voti dalo sfidante. Un testa a testa che ha visto i due candidati sfiorare la parità solo per una manciata di voti e la situazione è stata ufficializzata solo quando i dati definitivi sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell'Interno.
Terzo con il 7,64% dei voti il candidato del Movimento Cinque Stelle Danilo Sindoni, seguito da Pierfanco Maffè con il 5,23%, Paolo Piffer 4,84%, Michele Quitadamo 1,28% e Manuela Ponti 1,23%.
CANDIDATI E LISTE
DARIO ALLEVI
ROBERTO SCANAGATTI
