rotate-mobile
verso le elezioni

Cantante, atleta, poliglotta, prof. e mamma: ecco i candidati "speciali" per Monza

Storie particolari dietro le candidature di alcuni monzesi che sperano di entrare in consiglio comunale

In questa campagna elettorale che ormai giunge al termine non sono scesi in campo solo addetti alla politica. Accanto ai 9 candidati alla poltrona di primo cittadino (alcuni alla prima esperienza) ci sono anche candidati al consiglio comunale che vengono da esperienze lavorative molto lontane dal mondo dei banchi dell'Aula. 

Ma tutti accomunati dall'amore per la loro città hanno deciso di intraprendere questa avventura con la speranza di riuscire ad arrivare in consiglio comunale. 

Barbara e Giuseppe: insieme nella vita e in politica

Barbara Sala e Giuseppe Villa sono insieme da 23 anni. Una coppia molto affiatata, genitori di 3 figli di 13, 11 e 8 anni. Adesso, ad unirli, anche la politica e si candidano insieme nella lista di Forza Italia.  Barbara, 45 anni, mamma a tempo pieno, da poco ha iniziato anche a insegnare uncinetto, taglio e cucito. Una passione che durante l'emergenza sanitaria aveva visto la monzese creare una task force di volontarie che avevano realizzato e donato mascherine. Giuseppe, 50 anni, una vita nel commercio nel negozio di fiori della famiglia. È proprio Giuseppe che ha trasmesso a Barbara la passione per la politica e per l'impegno a sostegno della comunità. Barbara che, oltre al lavoro di insegnante, mamma, consigliera di classe dei suoi 3 figli, consigliera dell'associazione Capirsi Down (l'ultimogenito ha la sindrome di Down) adesso scende in campo anche in politica.

Giuseppe Villa e Barbara Sala

Barbara Sala e Giuseppe Villa-2

Davyd vuole abbattere le barriere

Davyd Andryiesh, 20 anni di Villasanta, studente e atleta dell'associazione Silvia Tremolada ha deciso di impegnarsi nel mondo della politica candidandosi nelle liste di Civicamente. Il suo sogno di entrare in consiglio comunale per intraprendere un discorso specifico sul tema della disabilità e delle barriere architettoniche. Un tema che Davyd ogni giorno vive sulla sua pelle lui che nato in Ucraina ma che dall'età di 4 anni vive a Villasanta con mamma Svitlana, papà Oleh e il fratello minore Paolo. Davyd dalla nascita è costretto sulla sedia a rotelle. Un problema al momento del parto gli ha creato una grave disabilità motoria, alla quale però il giovane non si è mai arreso."Vorrei tanto realizzare quel sogno che il nostro caro Nicolò Cafagna non è riuscito a realizzare - racconta Davyd a MonzaToday -. Poter accedere con la sedia a rotelle in Arengario. Poter anche noi visitare mostre ed assistere ad eventi che, ad oggi, sono per noi inaccesibili. Perchè, non dimentichiamolo, noi non siamo cittadini di serie B". Davyd ogni giorno affronta le difficoltà di chi deve muoversi sulla sedia a rotelle. L'arrivo a Monza in treno o in pullman in totale autonomia ma poi per le strade del capoluogo gli ostacoli sono dietro l'angolo.

Davyd Andryiesh

davyd campione di handbike-2

Susy la monzese con il velo

All'anagrafe si chiama Wesam El Husseiny, ma per tutti è Susy. Susy - 35 anni, originaria dell'Egitto ma cresciuta a Monza - era salita alla ribalta delle cronache una decina di anni fa: una laurea in Scienze politiche con specializzazione in Scienze internazionali e istituzioni europee, la conoscenza perfetta di 4 lingue (italiano, arabo, inglese e spagnolo) ma ai colloqui di lavoro quel velo che le incornicia il volto era diventato un "ostacolo". Oggi Susy, che nel frattempo si è sposata ed è diventata mamma di due bambini di 7 e di 5 anni, ha deciso di scendere in politica e di diventare capolista della Lista civica Monza Unita. Grazie alle esperienze agli sportelli comunali conosce bene le esigenze dei monzesi. "Oggi, più di prima, c'è bisogno di dare voce agli ultimi - prosegue -. In primis ai ragazzi. Loro sono il nostro futuro, ma c'è il rischio di perderli. Anche a Monza. In tanti non sanno che cosa fare da grandi, molti intraprendono studi che poi abbandonano dopo due anni. C'è una sorta di apatia e di disinteresse che sono stati evidenziati soprattutto durante la pandemia".

Susy

Susy-3

Samuele, il giovane rapper

Ventidue anni e giornate in bilico tra due lavori - uno di giorno, come magazziniere in un'azienda e uno di sera, a consegnare pizze - per mantenersi e poter coltivare il suo sogno: la musica. E adesso anche la sfida della politica. Samuele Di Nardo, monzese, rapper nato e cresciuto a Cederna, in arte Efsi9, è candidato al consiglio comunale di Monza per le prossime elezioni amministrative del 12 giugno nella lista Civicamente. "La politica si è dimenticata dei giovani e questo è un problema: i giovani possono essere recuperati con la musica e con i progetti. Il problema relativo alle derive violente che coinvolgono sempre più spesso i giovanissimi non è solo di Monza ma lo vediamo su scala nazionale. Monza è a metà tra una grande città e un paesotto di provincia: è potenzialmente una giungla per chi ci si addentra ma c'è poca attenzione al fenomeno e pochi servizi" ha spiegato il 22enne che punta a entrare in consiglio comunale.

Samuele Di Nardo

samuele di nardo-2

Valeria, la cantante famosa

Dalla musica alla politica. A Monza per le elezioni comunali in campo c'è anche una cantante. Si tratta di Valeria Rossi, 52 anni, voce del tormentone "Dammi tre parole" che nel 2001 ha scalato le classifiche musicali e che ancora oggi è canticchiato da molti. "Sole, cuore, amore" e adesso anche politica. Valeria Rossi, sposata, mamma di un figlio, è impiegata presso il municipio. E adesso ha deciso di scendere in campo nella prossima campagna elettorale per le elezioni amministrative, candidandosi al consiglio comunale per MonzAttiva. 

Valeria Rossi

valeria rossi-6-2

Giorgio, il prof che rilancia Villa e periferie

Giorgio Castoldi, monzese innamorato di Monza, è un docente universitario di Economia Aziendale e si è presentato nella lista MonzAttiva . Da sempre molto attento alle tematiche della città e attivo sui social, l'anno scorso era salito alla ribalta delle cronache nazionali per aver presentato un progetto di rilancio della Villa Reale partendo dalla comunità Lgbt e dalle creazione di un museo sulla sua storia all'interno della Reggia. In queste settimane ha focalizzato la sua attenzione soprattutto sul tema calcio: ancor prima dell'arrivo del Monza in serie A ha illustrato un piano approfondito per evitare di bloccare la città durante le partite, e con il sogno avverato siè unito anche quello rilanciare le periferie proprio grazie agli interventi di sistemazione dell'U-Power Stadium. 

Giorgio Castoldi

Giorgio Castoldi-3

Oscar Innaurato

Oscar Innaurato, ed è un insegnante della scuola elementare Ungaretti di Ruginello di Vimercate. Attivista della comunità Lgbt, tra i fondatori del BOa (Brianza oltre l'arcobaleno) e del Brianza Pride, per la prima volta si candida a Monza nella lista Possibile. Il suo volto è noto anche al grande pubblico televisivo per la sua partecipazione a una nota trasmissione di Mediaset. Nel suo programma elettorale attenzione alla scuola e alle persone che subiscono violenza: Non solo il grande sogno di portare in città i modelli educativi Montessori e Scuola Senza Zaini, ma anche riqualificazione degli edifici scolastici; sedi adeguate per le scuole Bellani, Citterio, Porta, Nanni Valentini; sostegno alle realtà che già si occupano di tutela dei minori e di contrasto alla dispersione scolastica. educatori di strada.  

Oscar Innaurato

Oscar Innaurato-5

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cantante, atleta, poliglotta, prof. e mamma: ecco i candidati "speciali" per Monza

MonzaToday è in caricamento