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Elezioni comunali 2022

Monza ballottaggio, Piffer: "Perché ho scelto Allevi"

"Siamo consapevoli che per alcuni dei nostri elettori questa decisione sia difficile da accettare: parleranno i fatti"

Il 26 giugno al ballottaggio per la carica di sindaco a Monza si sfidano Dario Allevi (centro destra) e Paolo Pilotto (Pd). Paolo Piffer che durante il primo turno ha raggiunto quasi il 6% degli elettori, ha infine scelto chi appoggerà insieme alla sua lista Civicamente e lo ha comunicato questa mattina 18 giugno. Dopo le prime reazioni, politiche e dei cittadini monzesi, ha postato sul suo profilo Facebook la spiegazione della sua scelta e quali sono i motivi per cui alla fine starà con Allevi: 

"Oggi è una giornata storica per Civicamente, forse la più importante da quando è stata fondata più di cinque anni fa.

I cittadini monzesi il 12 giugno ci hanno premiato facendoci diventare ufficialmente la terza forza politica della città, di questo li ringraziamo davvero molto. Ciononostante il numero di voti raccolti non è stato sufficiente ad arrivare al ballottaggio ed ecco, quindi, perché siamo qui oggi.

Da mesi abbiamo annunciato che, a differenza delle precedenti tornate elettorali, questa volta non saremmo rimasti neutrali. Dopo molti anni di duro lavoro all’opposizione Civicamente merita la possibilità di crescere e di dimostrare non solo di essere una realtà in grado di collaborare al governo della città, ma di saperlo fare bene.

Per fare questo abbiamo deciso di “apparentarci”. Una scelta faticosa, ma che sentiamo giusta, anche alla luce di quello che molti dei nostri elettori ci chiedono.

Abbiamo incontrato entrambi i candidati a Sindaco che il 26 giugno si contenderanno il ruolo di Primo Cittadino. Ringraziamo entrambi per la disponibilità dimostrata, ma solo uno dei due ci ha davvero convinto ed è stato Dario Allevi.

Durante l’incontro con Allevi abbiamo percepito il sincero desiderio di volersi confrontare con noi e di voler lavorare insieme, accogliendo molte delle proposte del nostro programma elettorale.

È stato un colloquio franco, diretto e costruttivo.

Vogliamo essere chiari: Civicamente non ha alcuna intenzione di snaturare la sua identità e ha intenzione di continuare a portare avanti, in piena libertà, le sue battaglie. A tale riguardo abbiamo anche chiarito che i consiglieri comunali di Civicamente, che in caso di vittoria del Sindaco Allevi diventerebbero due, saranno sempre liberi di dimostrare la loro contrarietà agli oggetti portati in aula.

Siamo perfettamente consapevoli che siederemo, in caso di vittoria, accanto a partiti con sensibilità molto diverse dalle nostre, ma la cosa non ci spaventa, è parte del processo democratico.

Siamo anche consapevoli che per alcuni dei nostri elettori questa decisione possa risultare difficile da accettare. Contiamo nel corso del tempo di dimostrare con i fatti e con il nostro lavoro di aver intrapreso la strada migliore per Monza e per Civicamente.

Per anni ci siamo sentiti dire “Facile criticare quando si è all’opposizione”, bene, questa volta siamo pronti a dimostrare alla città intera le nostre capacità.

Per questi motivi, al ballottaggio del 26 giugno chiediamo di votare Dario Allevi."

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