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Elezioni comunali 2022

"Una casa d'accoglienza per le persone della comunità Lgbt allontanate dalla famiglia"

La proposta di Oscar Innaurato, capolista di Possibile alle elezioni del 12 giugno

"A Monza si possono fare tante cose, anche a costi zero. Bisogna utilizzare bene i fondi che presto arriveranno con il Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza), ma soprattutto sfruttare i bandi europei. Gli spazi ci sono, bisogna utilizzarli. E se riuscirò ad entrare in consiglio comunale, tra i banchi della maggioranza, il primo impegno sarà proprio quello di realizzare una casa rifugio per chi è costretto a fuggire dalla propria. Per le donne e i bambini vittime di violenza, per chi fa coming out in famiglia e viene buttato fuori di casa".

Oscar il maestro paladino dei diritti umani

A parlare è Oscar Innaurato, 37 anni, capolista di Possibile, la lista che sostiene la candidatura di Paolo Pilotto. Innaurato, abruzzese di nascita e monzese d'adozione, laureato in Storia dell'arte con un master in Pedagogia e numerose esperienze lavorative all'estero (Australia, Gran Bretagna  e Lituania) adesso è insegnante nella scuola elementare di Ruginello di Vimercate. Scout laico - come ama definirsi - attivista del movimento Lgbt di Monza e Brianza, è tra i promotori del Pride (che si svolgerà il 4 giugno a Monza), oltre che tra i fondatori dell'associazione Brianza Oltre l'Arcobaleno. 

"Un aiuto ai cittadini dimenticati"

"Purtroppo i diritti della comunità Lgbt non vengono rispettati a Monza - spiega -. Ci sono tanti ragazzi e ragazze che, soprattutto durante il lockdown, sono stati allontanati dalle famiglie proprio perchè hanno fatto coming out". Giovani (ma non solo) che si sono trovati in mezzo alla strada o che sono scappati da situazioni di violenza fisica e psicologica. "Non si possono ignorare questi cittadini, non si possono ignorare questi monzesi - prosegue -. Ho più volte cercato un confronto diretto con l'amministrazione, in particolare con il sindaco Dario Allevi e con l'assessore Federico Arena. Ho chiesto, e ad oggi mai ottenuto, la possibilità di avere almeno il patrocinio del Pride. Ma soprattutto l'apertura di uno sportello, come già successo a Desio e a Vimercate, dove le persone della comunità Lgbt possono rivolgersi, chiedere aiuto, consulto e consiglio". 

"La scuola al centro"

Per Innaurato, che comunque vanta una lunga militanza nel sociale, questo è però il debutto nel mondo della politca. "Sono molto felice - racconta -. Ho abbracciato fin da subito la richiesta della candidatura che mi è arrivata da Possibile, perchè è un partito attento e attivo su temi delicati e importanti quali quelli dei diritti della comunità Lgbt. Per me è un onore essere stato scelto come capolista perchè sono l'emblema di chi fa politica lontano dai privilegi. Sono un eterno precario, come tanti ragazzi della mia generazione che hanno studiato ma non hanno un lavoro sicuro. Purtroppo ci si è dimenticati, anche a Monza, che l'istruzione è importante. Non a caso nella nostra lista ci sono molti insegnanti e vorremmo introdurre anche a Monza piani educativi con il modello Montessori e Senza Zaino come già avviene nella scuola di Ruginello dove insegno". 

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