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Da Milano a Cernusco? È polemica sulla corsa mattutina dell'assessore Gallera

Il membro della Giunta Fontana sarebbe uscito dal comune di Milano per fare attività fisica

"Oggi 20 km lungo il naviglio Martesana - la maratona è maestra di vita - stringere i denti e non mollare mai". E sotto una serie di foto: una davanti al canale artificiale (da solo), altre due con un gruppo di podisti e infine le statistiche di Garmin Connect (senza però la traccia Gps). È il post pubblicato da Giulio Gallera, assessore al Welfare della Regione Lombardia, nel pomeriggio di domenica 6 dicemebre. Un post che ha acceso una discussione. Il motivo? Gallera sarebbe uscito dai confini di Milano durante l'attività fisica, comportamento vietato in tempi di coronavirus e zona arancione.

La corsa dell'assessore è iniziata alle 9.11, come si legge dallo screenshot dell'app Garmin Connect, screenshot dal quale è stato tagliato il percorso sul quale si è allenato Gallera. Analizzando le fotografie, tuttavia, si capisce che l'assessore Regionale, insieme ad altri quattro podisti, si è scattato un selfie in via Melchiorre Gioia a Milano, più precisamente qui. Un altro punto fermo dell'attività fisica di Gallera è stato immortalato da altre due foto: in una si vede l'assessore accanto alla ringhiera di ferro del Naviglio Martesana; nella seconda si vede il membro della giunta Fontana insieme ad altri quattro amici. Entrambe le fotografie sembrano essere state scattate a Cernusco sul Naviglio (usiamo il condizionale, ma abbiamo pochi dubbi) e più precisamente qui. La distanza tra i due punti? Nove chilometri esatti secondo Gooogle Maps.

Sotto al post dell'assessore regionale si è scatenata una discussione legata proprio allo sconfinamento: "Buon per lei, noi non possiamo farlo, usciremmo dal nostro comune di residenza", ha commentato Patrizia. Qualcuno ha replicato affermando che si può uscire dal proprio comune facendo attività fisica, ma si tratta di una interpretazione (errata!) delle regole imposte dal Dpcm. 

Con l'istituzione della zona arancione — che per Milano e la Lombardia è scattata domenica 29 novembre — ci si può spostare all'interno del proprio comune senza autocertificazione. L'attività motoria e sportiva all'aria aperta non è mai stata vietata dai provvedimenti autunnali del governo ma c'è solo una regola da rispettare: restare nel proprio comune quando la regione non è in zona gialla. Gallera e i suoi amici avrebbero infranto le regole. Il condizionale è d'obbligo perché manca la traccia Gps: file che potrebbe dimostrare che non c'è stato alcun sconfinamento, oppure potrebbe confermare le nostre ipotesi.

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