Redditi dei parlamentari, li pubblica solo Alessia Mosca
Dopo la richiesta di Rita Bernardini (Radicali), solo la 36enne deputata di Biassono dà la liberatoria (per ora) alla pubblicazione dei redditi e dei patrimoni. In Italia uno su quattro, in Brianza una su dieci
Da pochi giorni sono online i redditi e i patrimoni dei parlamentari che hanno firmato un'apposita liberatoria: mentre prima potevano essere consultati soltanto negli uffici di Camera e Senato, in determinati orari e senza possibilità di fare fotocopie, ora non è più così, in seguito a una richiesta della radicale Rita Bernardini e al "via libera" del presidente della Camera Fini.
Finora sono stati 224 (su 945) i parlamentari italiani a firmare la liberatoria: circa uno su quattro. A Monza e in Brianza, invece, soltanto una su dieci: la deputata del Pd Alessia Mosca. Non pervenuti quindi i redditi e i patrimoni di Romani (Pdl), Farinone (Pd), Desiderati (Lega), Meroni (Lega), Grimoldi (Lega), Centemero (Pdl) e Farina (Pdl), nonché dei senatori Baio (Api - Terzo Polo) e Monti (Lega).
Veniamo quindi alla Mosca. Nel 2008 ha dichiarato circa 35mila euro da lavoro dipendente oltre a un reddito da fabbricati (ne possedeva quattro: due a Biassono, uno a Monza e uno a Sovico, tutti in comproprietà). Nel 2009 ha dichiarato circa 14mila euro da lavoro dipendente e 87mila euro di indennità parlamentare. Dal 2010 risulta coniugata e ha dichiarato circa 130mila euro all'anno di indennità parlamentare. Nel 2011 ha anche dichiarato l'acquisto (in comproprietà col marito) di un appartamento a Milano.