rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Politica

Inaugurata la Pedemontana: l'opera arriva in Brianza

La cerimonia di inaugurazione giovedì mattina a Lomazzo alla presenza del governatore della Lombardia Roberto Maroni che ha annunciato: "La completeremo tutta". A Lazzate intanto c'è stato anche il taglio del nastro per la "tangenzialina"

La Pedemontana arriva in Brianza. Con l’inaugurazione di giovedì mattina l’autostrada che per tanti era un incubo e per altri una infrastruttura-risorsa è diventata una realtà anche brianzola.

Alla presenza del presidente di Regione Lombardia Roberto Maroni, dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Sorte, e delle istituzioni la tratta B1 della Pedemontana è stata inaugurata.

Il tratto copre un percorso di circa 7,5 chilometri, dall'interconnessione con l'A9 Milano-Como a Lomazzo fino allo svincolo con la tratta B2 a Lentate sul Seveso. L’arteria, a due corsie per senso di marcia, si sviluppa quasi per intero in trincea con un viadotto e tre svincoli: l'interconnessione con l'A9, lo svincolo di Lazzate, lo svincolo e interconnessione con la Sp ex Ss 35.

“Noi la Pedemontana la realizzeremo tutta. Abbiamo inaugurato la tratta A, poi le tangenziali di Varese e Como, oggi inauguriamo la tratta B1 e andiamo avanti: l'impegno è di avviare i lavori delle tratte B2 e C entro il 2016 e la tratta D, che collegherò la A4 a Bergamo, entro il 2019” ha commentato con determinazione il governatore della Lombardia Maroni che è anche tornato sulla questione "pedaggi". 

“Il pedaggiamento di quest'opera è stato deciso nel 2007 dal governo, attraverso il Cipe, quando venne definito il piano economico-finanziario della Pedemontana, che prevedeva certe tariffazioni in base ai costi” ha dichiarato il governatore della Lombardia. "Inoltre - ha concluso Maroni - ho chiesto alla società l'impegno di far avere una tariffazione bassissima, al 50 per cento, per i pendolari che percorrono questa autostrada 8 o più volte al mese, ma ripeto che tutto questo non lo decide la Regione Lombardia".

Pedemontana, il taglio del nastro

A fare da eco all’entusiasmo del Presidente della Regione sono state anche le parole del vicepresidente Fabrizio Sala, presente al taglio del nastro, che ha dichiarato: “Inaugura oggi la tratta B1 Lomazzo-Lentate di Pedemontana, la 23esima infrastruttura aperta da questa Giunta regionale. Un'autostrada che, con il sistema free flow, si pagherà senza code e caselli. Un'autostrada del futuro, che vogliamo realizzare integralmente”.

Qualche voce di dissenso però si è levata, a partire dal consigliere regionale del M5s Lombardia Gianmarco Corbetta, che ha giudicato le parole pronunciate durante la cerimonia da Maroni e dai suoi esponenti di governo “futili e superficiali” tanto “che non meriterebbero commenti, se non fosse che qui c'è in gioco il futuro di un territorio e la salute, il benessere e le risorse dei suoi abitanti”.

“La vuota e pomposa retorica sulle infrastrutture autostradali, sempre uguale a se stessa in tutte queste inutili cerimonie, cozza ruvidamente con la realtà: devastazione del territorio, rischio diossina icmesa per le aree di Seveso, ormai conclamata inutilità di questo genere di opere, costi lievitati, ritardi nella realizzazione pedaggi stratosferici, mancanza assoluta di risorse per realizzare le prossime tratte, rischio caos per la viabilità ordinaria, enti locali sul piede di guerra" ha dichiarato Corbetta.

Contro l’opera si sono espressi anche alcuni primi cittadini brianzoli che hanno disertato l’inaugurazione in segno di protesta contro la mancata “presa di coscienza di una situazione giunta ormai al limite”. Non erano presenti al taglio del nastro i sindaci di Lentate, Meda, Seveso, Barlassina, Bovisio e Cesano che hanno anche annunciato di procedere per vie legali contro Pedemontana che, aggiungono, porterà al congestionamento e al collasso della Milano-Meda.

Sempre giovedì mattina inoltre è stata inaugurata anche una delle opere connesse all'infrastruttura, la “tangenzialina” di Lazzate. La cerimonia del taglio del nastro si è tenuta presso la nuova rotonda realizzata in via Vittorio Emanuele II e ha anticipato l'inaugurazione del tratto “Lomazzo-Lentate” della Pedemontana.

“Da pochi mesi è stata aperta al traffico la cosiddetta tangenzialina di Lazzate, un'opera fortemente voluta dall'allora compianto Sindaco Cesarino Monti con l'obiettivo di liberare il centro del nostro borgo dal traffico pesante” ha ricordato il primo cittadino Loredana Pizzi.

“Per Lazzate questa tangenziale significa sgravarsi finalmente del traffico di attraversamento est – ovest fino ad ora sopportato da via Trento Trieste e da via Libertà. E' un passaggio fondamentale per fare in modo che l'apertura della nuova autostrada sia vissuta effettivamente come un'opportunità e non come un rischio per la vivibilità del nostro paese” ha aggiunto soddisfatto l'Assessore al Territorio Andrea Monti.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inaugurata la Pedemontana: l'opera arriva in Brianza

MonzaToday è in caricamento