"La Lombardia è la Regione con il maggiore rischio di attentati terroristici"
Le dichiarazioni dell'assessore regionale alla Sicurezza e Immigrazione Simona Bordonali
"La Lombardia è la regione più a rischio attentati terrostici. Lo ha certificato una recente indagine di Demoskopika e gli allontanamenti di jihadisti dal territorio lombardo lo confermano".
Lo ha detto Simona Bordonali, assessore regionale alla sicurezza e immigrazione, commentando le inchieste del Corriere della Sera e Il Fatto Quotidiano relative a 9 immigrati pro-Isis residenti sul territorio lombardo ed espulsi in 27 mesi.
"Queste persone - ha aggiunto l'assessore - erano residenti a Brescia, Chiari (Bs), Cremona, Gallarate (Va), Merate (Lc) e Usmate (Mb) a dimostrazione di come tutto il territorio regionale sia coinvolto. Il rapporto con l'Islam è complicato. Chiediamo al Governo di intervenire per garantire la sicurezza dei lombardi. Innanzitutto non possiamo più ospitare immigrati, perché il nostro territorio è saturo" ha spiegato Simona Bordonali che ha rinnovato la richiesta di inviare nuovi agenti delle forze dell'ordine in ogni provincia.
"La Regione Lombardia è già avanti - ha concluso Bordonali - e grazie alla legge urbanistica sui luoghi di culto abbiamo posto un freno al proliferare di moschee di fortuna, ma serve un intervento deciso del governo per evitare pericoli".