rotate-mobile
social

"Affianco alla morte", la web serie monzese è alla sua seconda stagione

Non uscirà su YouTube, la seconda stagione di "Affianco alla morte": i suoi creatori sono in trattativa con piattaforme di streaming

Sono tre giovanissimi amici monzesi tra i 18 e i 20 anni gli ideatori della web serie fantasy "Affianco alla morte".

Nata in Brianza dalla mente di Stefano Scala, Daniele Giunta e Simone Arcidiacono, la serie tornerà presto con un nuova stagione (presentata in anteprima al Capitol di Monza). Di cosa parla "Affianco alla morte"? Di un ragazzo che si risveglia in un mondo post-apocalittico insieme a pochissimi sopravvissuti: non ricorda nulla della sua vita precedente, e si rende conto che nulla sarà più come prima.

La prima parte, visibile su Youtube, ha ottenuto non solo tanto pubblico, ma anche diversi riconoscimenti: è stata candidata al Giffoni, ha trionfato al festival americano Lift-Off. E ha portato a casa quattro statuette su sette ai Wedding Awards, festival italiano in cui si danno battaglia le web series migliori: miglior colonna sonora, migliore scenografia, miglior attore non protagonista (Rashed Shaha) e miglior attore protagonista (Stefano Scala). Persino due protagonisti dell'americana "The Hundred", Michael Beach e Bob Morley, si sono complimentati.

La seconda parte arriverà con un nuovo cast e luoghi perfetti per lasciare gli spettatori con il fiato sospeso: il parco di Monza, l’ex manicomio di Mombello, il bosco di Triuggio, il bosco di San Martino di Veduggio. Ma anche molta più accortezza nei particolari e nel racconto per questa parte successiva. Cinque le puntate della seconda stagione, ognuna lunga circa 30 minuti, che i creatori della web serie hanno deciso di non pubblicare su YouTube: stanno infatti trattando con case di produzione e piattaforme streaming per pianificare una distribuzione più seria.

L’emozione di Stefano, Daniele e Simone si sente tutta nelle loro parole: alla stampa hanno raccontato come tutto sia nato con un semplice cortometraggio e sia poi diventato grande in fretta. Per nulla semplice costruire qualcosa di simile senza avere possibilità migliori, tanto che qualche volta sono saltate le riprese per il maltempo. Ma, spiegano, quando ci sono passione ed entusiasmo si riescono a realizzare i sogni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Affianco alla morte", la web serie monzese è alla sua seconda stagione

MonzaToday è in caricamento