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Gite da Monza: l'Abbazia di Morimondo

Siete in cerca di idee per una domenica (poco) lontano da Monza? L'Abbazia di Morimondo, a meno di un'ora dalla città, è ciò che fa per voi. Ecco perché visitarla

A neppure un'ora d'auto da Monza, l'Abbazia di Morimondo è la meta perfetta per una domenica in famiglia.

Monumento ricco di storia e di tradizioni, l'Abbazia di Morimondo può essere visitata il sabato e la domenica pomeriggio senza il bisogno di prenotare. Cosa si può vedere, nel dettaglio? L'intero complesso monastico: il chiostro, la sala capitolare, le sale di lavoro dei monaci, la sala dei fondatori, il loggiato, il refettorio, il dormitorio. L'introduzione e la conclusione della visita avvengono in chiesa, casa di uno straordinario coro, e il prezzo è di 8 euro per il biglietto intero e di 7 euro per il biglietto ridotto (l'ingresso è gratuito la domenica per i bambini fino a 6 anni).

Perché visitare l'Abbazia di Morimondo? Perché è davvero un luogo straordinario. Il Monastero venne fondato nel 1134 a Coronate (località ancora esistente, ad un chilometro dall'abbazia) dai monaci provenienti dal monastero cistercense di Morimond (Francia) e - nel tempo - divenne sempre più importante. Tuttavia, varie vicissitudini si alternarono fino a che l'abbazia non si ritrovò in uno stato d'abbandono. Nel 1941, l'arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster, in visita pastorale, decise di riportare tra le sue mura la vita religiosa e così, nel 1950, la Congregazione degli Oblati di Maria Vergine si stabilì nel monastero. Nel 1991, il cardinale Carlo Maria Martini affidò poi alla Congregazione dei Servi del Cuore Immacolato di Maria la cura pastorale di Morimondo che - nel 1993 - iniziò ad assistere al suo rilancio spirituale e culturale grazie alla costituzione della Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo.

Grandioso ed elegante edificio, l'Abbazia fu realizzata coi mattoni d’argilla prodotti dalla fornace che proprio i monaci costruirono per l’edificazione in muratura del monastero. Visitarla significa visitare la sua chiesa - in puro stile cistercense, essenziale e priva di decorazioni, ma con uno straordinario coro ligneo e con dipinti più che significativi - ma anche il monastero e tutti gli altri ambienti. E si può persino partecipare ai laboratori che qui vengono organizzati, dalla miniatura all'affresco sino all'erboristeria.

E se la visita vi stimola l'appetito, a cinquanta metri dall'ingresso dell'Abbazia di Morimondo la Trattoria del Priore è specializzata in carne alla brace e per i liquori artigianali. Per una pausa ricca e golosa, tipica d'una domenica in famiglia. 

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