Green Pass, il falso messaggio che circola su WhatsApp
La polizia postale ha emanato una nota che invita i cittadini a restare in guardia
Dal 1 luglio, il Green Pass per viaggiare in Europa entrerà in vigore a tutti gli effetti. E, sebbene per via della variante Delta si parla di cambiare le sue regole e di concederlo solo dopo la seconda dose del vaccino, quasi 14 milioni di italiani l'hanno già scaricato.
Tuttavia, negli ultimi giorni proprio il Green Pass è al centro di un'antipatica truffa via WhatsApp. Il malcapitato riceve un messaggio che invita a scaricare il certificato, chiedendo però di inserire i propri dati bancari per poterlo fare. Tale modalità operativa ha spinto la polizia postale a mettere in guarda i cittadini.
"Cliccando sul link, l’ignaro utente viene indirizzato su una finta pagina istituzionale con numerosi loghi simili agli originali. Proseguendo nella navigazione sul sito, all’utente viene richiesto di inserire i propri dati personali o bancari per utilizzarli per fini illegali. La Polizia Postale raccomanda di fare molta attenzione ai link indicati nei messaggi e di aprirli solo dopo averne accertato la veridicità della fonte e di non inserire mai i propri dati personali, soprattutto quelli bancari" si legge nella nota. Chi riceve messaggi sospetti può segnalarlo su su www.commissariatodips.it.