rotate-mobile
social

Come funziona la truffa del pacco (e come difendersi)

Invitando a seguire il proprio pacco, oppure ad effettuare un pagamento per sbloccare la giacenza, i malitenzionati mirano a rubare all'utente dati sensibili

Nelle ultime ore, l'allarme s'è diffuso su numerosi gruppi Facebook: è tornata la "truffa del pacco", un sms il cui obiettivo è rubare all'utente dati sensibili.

Complice il lockdown, e la sempre maggiore diffusione degli acquisti online, i pirati informatici hanno provato a colpire le persone in modo subdolo. L'utente riceve un semplice sms, con il messaggio "il tuo pacco sta arrivando". Segue un link che rimanda ad una pagina, dove si richiede di effettuare un pagamento per sbloccare il pacco in questione (ma c'è anche la versione alternativa, con un link che indica a seguire il tracciamento del pacco). Nel malaugurato caso in cui si inseriscano i dati della propria carta per effettuare il pagamento, la truffa si consuma.

Come difendersi, dunque? Ricorda che nessun corriere chiede soldi per sbloccare un pacco in giacenza. In caso di pacco proveniente da un Paese che richiede il pagamento degli oneri doganali, come ad esempio gli USA, si riceve in genere una mail autenticata che spiega la procedura da seguire (e c'è sempre la possibilità di contattare un operatore). Se ricevi dunque un sms di questo tipo, non aprire il link per nessun motivo. Anzi, cestina proprio l'sms e blocca il numero da cui ti è stato inviato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Come funziona la truffa del pacco (e come difendersi)

MonzaToday è in caricamento