Monza - Renate: derby brianzolo all'insegna del bel calcio

MONZA - Uno stadio, il Brianteo. Un arbitro, il signor Marini di Roma, assistito da due guardalinee: il signor Pancrazi di Torino e il signor Allegra di Messina. Due tifoserie calde che amano la loro squadra del cuore. Sul prato verde, due compagini, Monza e Renate, pronte a tutto pur di vincere; e allora, che il derby brianzolo abbia inizio.

ASTA E IL SUO CAMPIONE GASBA - Dopo ventiquattro giornate di campionato (una partita è ancora da recuperare), il Monza di Antonino Asta e del numero dieci Gasbarroni si ritrova al nono posto in classifica con trentaquattro punti. I trentancinque gol segnati e le ventiquattro reti subite hanno permesso al club biancorosso di conquistare dieci vittorie ed otto pareggi. Tramite il bel calcio e grazie all'estro del Gasba, il Monza è riuscito a superare, a livello psicologico, anche i sei punti di penalizzazione ricevuti dalla federazione. Ora, a poche giornate dalla fine del campionato si gioca il tutto per tutto per continuare a sognare.

UN SOGNO CHIAMATO PLAYOFF - Ad inizio campionato nessuno avrebbe mai pensato di vedere così in alto il Renate eppure ora è così. Grazie all'ottimo lavoro svolto da Sala e dal suo staff, questa giovane e tecnicamente valida squadra sta dimostrando, tramite il bel gioco, di meritare la posizione in classifica che ricopre attualmente. L'attuale terzo posto in classifica, in tandem con il Castiglione, è stato raggiunto grazie ai 44 punti conquistati con la conquista di quattordici vittorie ed otto pareggi che hanno permesso al Renate di totalizzare, fino a questo momento i quarantaquattro punti .

Nella partita di andata, disputata alla nona giornata di campionato, la squadra di mister Sala prevalse su quella di Asta per un solo gol di scarto ma ancora oggi ci si ricorda di quella gara per lo spettacolo offerto da entrambe. Ci auguriamo che anche questa volta sia così.