rotate-mobile
Sport Seregno / Piazzale Olimpico

Seregno, razzismo allo stadio: il "Ferruccio" chiuso un turno

Un sostenitore ha sputato e insultato giocatore nero: il giudice sportivo ha stangato la società brianzola per l'episodio di razzismo avvenuto la settimana scorsa

SEREGNO - Non solo insultato, gli hanno anche sputato addosso. Solo perchè nero. Che i campi di calcio non siano popolati da educande, chi gioca l'ha sempre saputo. Da Materazzi e Zidane in poi, cosa si dicano i giocatori è stato chiaro anche a chi non pratica. Ma se gli insulti dovuti alla foga agonistica in fondo fanno parte del gioco e del tifo, il razzismo è odioso proprio come fuori. E per una volta il giudice sportivo ha deciso di non passarci sopra, tollerando come spesso accade nelle serie minori.

LA SENTENZA - La sentenza  emessa impone alla società del Seregno di giocare a porte chiuse il prossimo turno di campionato contro la Fersina Perginese. L'episodio a cui si fa riferimento è avvenuto domenica scorsa sul campo del Voghera, quando un sostenitore nel corso del secondo tempo si è rivolto in maniera ingiuriosa nei confronti di un calciatore di colore. Per la cronaca, i brianzoli hanno perso la partita per una rete a zero. Niente sostenitori quindi allo stadio Ferruccio.: la società dovrà pagare anche una sanzione da 2.000 euro. Una multa non enorme, ma comunque un segnale per un calcio semi professionistico  che se non proprio di soldi, quantomeno dovrebbe restare ricco di valori.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Seregno, razzismo allo stadio: il "Ferruccio" chiuso un turno

MonzaToday è in caricamento