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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Venezia - Monza, paradiso e inferno. In sette minuti sfuma la promozione

Termina tre a due la finale dei play - off di Seconda Divisione di Lega pro tra Venezia e Monza

PORTOGRUARO - Finisce nel peggiore dei modi la finale dei play- off per l'A.C. Monza che, dopo un primo tempo spettacolare, cede all'esperienza e alla fortuna del Venezia.  Il primo tempo termina 1 a 0 per il Monza, passato in vantaggio al 27' con Finotto dopo un'azione insistita  sulla sinistra che porta a un'autorete.

Dopo un buon avvio dei veneti nei primi dieci minuti,  la squadra di Asta ha cercato senza soluzioni di continuità la via del gol e al 40' ha sfiorato il raddoppio con Valagussa che a porta vuota ha sbagliato a colpire il pallone facendolo terminare fuori. Il Venezia, dal canto suo, ha cercato di difendersi con ordine e di colpire in contropiede ma l'unica vera occasione è capita al 3' di recupero con Lauria che ha mandato  la palla poco fuori dallo specchio della porta. 

Inizia in maniera grintosa il secondo tempo del Venezia, che al 5' agguanta il pareggio con Bocalon. Il Monza rimane scosso dalla rete del pari e subisce l'offensiva dei locali, che colpiscono anche la traversa due minuti dopo. All' 11' è però il solito Gasbarroni a riportare il match a favore del Monza siglando la rete del due a uno.

Passato nuovamente in vantaggio, il Monza cerca di controllare la gara ma proprio nel finale, sul più bello, la squadra di Antonino Asta crolla e subisce due reti. La prima è di Bocalon, che approfitta di un errore su rimessa laterale, scavalca il portiere e sigla una doppietta al 40'.

Sono istanti confusi, in cui ai  brianzoli, fino a pochi secondi prima certi di vincere, cedono i nervi. Il  terzo gol del Venezia arriva al 48' con D'Appolonia, l'unico veneziano in campo,  che approfitta di uno svarione difensivo dei brianzoli per regalare ai propri tifosi la promozione in Prima Divisione. 

LE REAZIONI - Alla fine della gara,  il primo a parlare della partita e del futuro del Monza è il presidente Armstrong visibilmente commosso: "Abbiamo un fatto un buon gioco per tutta la partita. L'unico problema è stato alla fine. Comunque la nostra famiglia continuerà a crescere, continueremo ad essere forti. Il futuro della squadra? Andrà avanti e punterà ad essere sempre più forte".  

Mister Sottili ha riconosciuto la superiorità del Monza dal punto di vista di pallleggio: "Siamo stati fortunati, ma del punto di vista mentale siamo stati più forti - la sua analisi - Ieri sera l'avevo detto ai miei: i minuti di recupero sono importanti, che siamo in vantaggio o sotto. Non bisogna mollare mai". Profetico, a dir poco.

Antonino Asta comunque non se la sente di dare colpe. "Sono stati due episodi a decidere  la gara - commenta il tecnico  - inutile parlare di responsabilità del portiere, perchè ci ha dato tanto in tutta la stagione".  Sul futuro, però, nessun dubbio: "Ho diverse offerte - ammette con sincerità - ma voglio stare a Monza per lasciare un ricordo importante.  Del resto, gli allenatori sono ricercati se i giocatori fanno bene in campo: il merito è loro". 

Chi invece è deluso al punto da avere qualche dubbio è Andrea Gasbarroni, l'idolo della curva. Il suo ventesimo gol stagionale poteva essere, ancora una volta, quello decisivo. Non è stato così. "E' il calcio" dice.  Ma incalzato sulla prossima stagione, lancia un messaggio diretto alla dirigenza. "A Monza l'anno prossimo? Sto benissimo e ho un altro anno di contratto  - afferma -  ma forse dovremmo vederci con la società". Ritocco di ingaggio? Probabile. Anche nella sconfitta, come tanti giocatori di oggi, Gasba è lucido.  Ma in fondo, lui è il bomber: è stato lui la stella della squadra in una stagione che senza penalizzazioni avrebbe visto i brianzoli  vincitori del campionato e in quanto tali promossi direttamente. Non era esattamente il momento migliore per avanzare richieste: ma i monzesi sognano di vederlo in campo anche l'anno prossimo. Starà a lui, e al presidente, scrivere l'epilogo. 

VENEZIA MONZA: FINALE AMARA PER I BRIANZOLI


UNIONE VENEZIA (4-3-1-2) Zandrini; Cabeccia, Miale, Battaglia 6, Bertolucci 6; Cenetti 6, Carloto 6, Maracchi (dal 65’ D’Appolonia); Lauria (dal 72’ A. Marconi) ; Godeas , Bocalon. (Menegol, Masi, Campagna,  Margarita, M. Marconi). All. Sottili.
MONZA (4-3-3) Castelli; Franchino, Franchini, Polenghi, Anghileri; Valagussa, Grauso, Vita; Gasbarroni, De Cenco (dal 85’ Bi Zamble), Finotto (dal 75’ Puccio). (Pazzagli, Bugno, Morao, Cattaneo,Ravasi) All. Asta.
ARBITRO: Sig.Maresca di Napoli (Borzomì – Fraschetti). Quarto uomo sig. Pelagatti.
MARCATORI: 27’ Finotto (M), 51’ Bocalon (V), 56’ Gasbarroni (M), 85’ Bocalon (V), 93’ D’Appolonia (V).
NOTE: giornata estiva molto calda, terreno in condizioni accettabili, spettatori 4.000 circa, di cui 700 circa provenienti da Monza.
AMMONITI: Bocalon, Cenetti, Battaglia, Miale (V) Franchino,Franchini (M).
Calci d'angolo 6 – 4.
Recupero 4'+5'

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