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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Pallavolo femminile, niente festa per la Vero Volley Milano: Conegliano si prende "bella" e scudetto

Sembrava veramente la volta buona, specialmente dopo un primo set giocato magistralmente, ma la mossa di Santarelli che inserisce Gray fa letteralmente saltare i piani alle rosa, costrette ancora a rimandare l'appuntamento con la vittoria. Gaspari e Sylla: "Peccato per come è andata, ma siamo orgogliosi di questo gruppo"

Dopo la straordinaria gara 3 sembrava che i tempi per festeggiare il primo storico scudetto del volley femminile fossero maturi, ma le due partite che hanno chiuso questa finale scudetto e di conseguenza la stagione hanno riportato tutti sulla terra. E in maniera brusca anche.

Non c'è stato nulla da fare stasera per la Vero Volley Milano, sconfitta per 3-1 nel match che assegnava il tricolore: ad aggiudicarselo, per la sesta volta, la quinta consecutiva, la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, che ha saputo tenere duro e piazzare al momento opportuno la zampata decisiva.

E dire che le premesse per sovvertire i pronostici c'erano tutti, specie dopo un primo set giocato alla grande, ma la mossa del tecnico dei veneti Daniele Santarelli di inserire Alexa Gray, capace quasi da sola di cambiare le sorti della partita (alla fine della fiera è risultata MVP con 25 punti, 2 muri, 1 ace ed il 65% in attacco, il tutto in soli tre set giocati) ha letteralmente mandato all'aria i piani della squadra di Gaspari, a cui non è bastato l'apporto della solita Jordan Thompson, a segno 32 volte.

Insomma, si torna a casa con l'onore delle armi ma con tanto rammarico per come il match si è sviluppato, ma nello stesso tempo tanti sono gli spunti positivi da cui ripartire per cercare di capitalizzare come meglio non si potrebbe il lavoro di questi anni. 

La partita

Nessuna modifica da parte di Gaspari al sestetto base, che prevedeva Orro in regia, Thompson opposta, Folie e Stevanovic centrali, Sylla e Larson schiacciatrici e Parrocchiale libero.

Partenza di marca rosa con la coppia americana Larson – Thompson (1-4), il muro di Folie ferma Haak (1-5). Pantere contratte che sbagliano anche con Plummer (3-9) e Santarelli ferma subito il gioco; sforzo vano perché Thompson attacca al centro per il 4-10. Conegliano recupera un break con l’errore di Larson e il muro di Cook (9-12) ma il muro di Stevanovic e la “spintarella” di Thompson valgono il nuovo allungo (11-18). Le gialloblù con i muri di Fahr ed Haak provano nuovamente a rientrare (15-18), ma Thompson buca letteralmente il muro avversario (18-23). Sei palle set con l’ace di Orro (18-24), Conegliano ne annulla addirittura cinque, ma l’errore al servizio di Cook fa esultare Milano (23-25). 

Sulla cresta dell'onda la Vero Volley parte bene anche nel secondo set (3-5), Haak regala il primo vantaggio di questa partita alle gialloblù (6-5). Thompson non si spaventa più di tanto e riprende ad attaccare con continuità (7-10). Dopo il 10-14 Santarelli inserisce Gray e sarà la svolta della partita. Un paio di colpi della canadese tengono a galla Conegliano, che grazie all'errore di Stevanovic si riporta ulteriormente in scia (19-20). Tutto sembra vano quando Milano passa sul 21-23, ma ancora Gray sigla il pari (23-23). Sempre lei trova il 24-23, ma Thompson annulla tutto e rimanda il verdetto ai vantaggi (24-24). Risolve manco a dirlo la giocatrice nordamericana realizzando il 26-24.

Cambia tutto dunque: avvio di terzo set nettamente favorevole alle pantere (8-3), con Lubian e Haak che ingranano la marcia giusta (11-4). Gaspari inserisce Rettke, ma non cambia nulla (12-4). Gray ed Haak continuano a bombardare ed è 15-6. Entra Pericati per difendere meglio e la veronese ci riesce, favorendo i contrattacchi letali di Haak (17-9). Folie cerca di mettere un po' di paura (19-15), la Regina del Nord mantiene gli occhi di ghiaccio ed è protagonista dell'allungo decisivo (24-17). Chiude a muro Lubian ed è sorpasso Conegliano (25-17). 

Quarto set che inizia nel segno di Gray, ancora decisiva (12-7). Sylla prova a rianimare la Vero Volley (13-10), che però deve incassare il break con la canadese e Lubian (19-12). Sul 21-13 è di fatto tutto finito: si chiude sul 25-21 con l'Imoco che può liberare la sua gioia più sfrenata. Milano invece dovrà ancora rimandare l'appuntamento con la vittoria.

Dichiarazioni post gara

Myriam Sylla (schiacciatrice Vero Volley Milano):Usciamo a testa alta da questa partita; Conegliano ha dimostrato di meritarsi questo Scudetto: giusto così. Noi fino all'ultimo siamo state in campo a lottare. Possiamo solo fare i complimenti a chi ha vinto. Se dovessi rigiocare una partita, rigiocherei sicuramente gara 4 in maniera diversa".

Marco Gaspari (allenatore Vero Volley Milano): "Una grande stagione si chiude. Anche stasera abbiamo fatto una grande prova. Abbiamo avuto sempre grande rispetto per Conegliano ma ovviamente ci credevamo, come è giusto che sia. Oggi il rammarico è per il secondo set ma merito alle avversarie. Sono onorato di aver allenato queste ragazze che hanno dato cuore, anima e anche di più senza mai mollare. Un grande applauso a tutte le ragazze che hanno fatto parte del nostro percorso quest'anno e al mio staff che mi ha aiutato tantissimo".

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