Scrittore "veggente": nel romanzo racconta di un arresto che la polizia esegue due anni dopo
Straordinarie analogie tra l'arresto compiuto all'inizio della settimana a Monza e il racconto nel romanzo di Massimo Bertarelli "Mi chiamo Simone". Lo scrittore raccontava di strani giri e traffici di droga proprio a cento metri dalle palazzine dove martedì sono intervenuti i vigili con il cane Narco