I prodotti uscivano dagli opifici cinesi al prezzo di 20 euro. Poi passavano al subappaltatore che le vendeva a 30 euro agli appaltatori ufficiali. Alviero Martini pagava quelle stesse borse a 50 euro e le metteva in vendita nei negozi al prezzo di 350 euro
La denuncia di dodici braccianti agricoli stranieri, tra cui tre minorenni, che avrebbero lavorato per quattro anni in un’azienda agricola riconducibile all’ex sindaco di Calco. La Cgil: “Pagati quattro euro all’ora o a cottimo”