Scoperto un laboratorio di "shaboo", cristalli di droga venduti in Brianza, a Como e Modena
Sei persone in manette
Un laboratorio dove producevano "shaboo" da spacciare tra Como, la Brianza e Modena. All'alba di lunedì 7 ottobre i carabinieri della compagnia di Como, con il supporto dei colleghi di Modena, hanno dato esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Milano.
La maxi operazione anti-droga ha smantellato un'organizzazione composta da cinque cittadini filippini e un nigeriano (cinque in carcere e uno ai domiciliari) a cui si contestano i reati di concorso in produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L'indagine è partita dopo due arresti, effettuati dai carabinieri di Como a Monza, nel giugno scorso. In via Durini, in pieno giorno, nel capoluogo brianzolo i militari comaschi hanno sorpreso due cittadini filippini cinquantenni a vendere shaboo, una sostanza nota come metanfetamina cloridrato dal costo elevatissimo (circa 100 euro per 0,1 grammi) e dagli effetti devastanti che causano una immediata dipendenza.
Gli accertamenti dei militari dell'Arma hanno poi consentito di individuare i membri dell'intera organizzazione, compreso il laboratorio dove la sostanza stupefacente veniva prodotta. Nel corso del blitz scattato all'alba di lunedì sono stati sequestrati 50 grammi di shaboo.