rotate-mobile

Agguato a Monza, tentano di uccidere ex complice per un debito da 30mila euro: arrestati

In carcere sono finiti i due uomini accusati di essere gli autori materiali del tentato omicidio insieme alla vittima che dovrà rispondere di porto di armi clandestine

La Squadra Mobile di Monza al termine dell'indagine “Double Shot” coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Monza, Michela Versini, ha eseguito, in collaborazione con la Squadra Mobile di Bergamo, un’ordinanza di misura cautelare in carcere per A.L., italiano classe 1951 residente in provincia di Bergamo, S.L.C., italiano classe 1946 residente a Sesto San Giovanni, e  M.P., bergamasco classe 1986.

L'indagine ha preso il via lo scorso giugno dopo il ferimento in strada di un 34enne in viale Lombardia. L'uomo, raggiunto da un colpo di arma da fuoco, aveva raccontato di essere rimasto vittima di una aggressione a scopo di rapina nella vicina via Fiumelatte mentre era in compagnia di una donna. Il racconto però è stato smentito dalle indagini: all'origine del tentato omicidio ci sarebbe un debito non pagato di 30mila euro.

Leggi qui l'articolo completo.

Si parla di

Video popolari

Agguato a Monza, tentano di uccidere ex complice per un debito da 30mila euro: arrestati

MonzaToday è in caricamento