Alcatel inaugura la nuova sede a Vimercate, sindacati preoccupati per le prospettive

Alcatel Lucent ha inaugurato la nuova sede di Vimercate che sorge all'interno dell'Energy Park, un parco tecnologico che si estende su 33.000 mq distribuiti su cinque edifici all’avanguardia, ecosostenibili e di design.

Il distretto accoglie ogni giorno oltre un migliaio di persone, tra cui centinaia di ricercatori che sviluppano prodotti e soluzioni per i mercati mondiali nel campo delle tecnologie di trasmissione ottica e a microonde.

In occasione dell'inaugurazione a Vimercate l'invito è stato esteso ma declinato anche al ministro per lo Sviluppo Economico Federica Guidi con cui i sindacati hanno chiesto un incontro.

Mentre l'azienda ha puntato molto sulla realizzazione del nuovo polo aziendale, concepito come "the place to be", il luogo dove essere per i dipendenti, facendo intendere una volontà di investire sull'Italia, le organizzazioni sindacali invece avevano richiesto un incontro per "discutere della situazione e delle prospettive future di tale azienda nel nostro paese".

"Alcatel-Lucent ha lanciato nel 2013 il nuovo piano di ristrutturazione denominato Shift Plan per il triennio 2013-2015, dichiarando un esubero di 586 lavoratrici e lavoratori nel nostro paese" si legge in un comunicato sindacale "Ora siamo a metà del percorso di ristrutturazione della multinazionale. Attualmente 120 colleghi e colleghe sono in CIGS senza una reale e concreta possibilità di reintegro in azienda e tale numero è destinato ad aumentare verso la fine dell’anno". 

A questa preoccupazione ha fatto eco anche il punto di vista delle organizzazioni sindacali aziendali Alcatel- Lucent che in un comunicato hanno sottolineato che "Non vi è nulla da inaugurare quando alle nuove scrivanie siederanno persone preoccupate per il proprio futuro".