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Degrado e sicurezza

Il Comune dichiara guerra a chi abbandona i rifiuti: in arrivo oltre 80 nuove telecamere

Non si ferma la battaglia dell'amministrazione comunale contro gli incivili che abbandono i rifiuti

Monza dichiara guerra a chi abbandona i rifiuti. Una guerra combattuta a suon di telecamere di videosorveglianza. Ne verranno posizionate oltre 80 (in aggiunta alle circa 170 già posizionate sul territorio) per contrastare il problema dell'abbandono dei rifiuti in città.

Ad annunciarlo, con una nota ufficiale, è il comune di Monza all’indomani della grande operazione di rimozione dei rifiuti effettuata nei pressi della rotonda di via Edison, vicino al confine con Cinisello Balsamo. Un’area che da tempo era diventata una vera e propria discarica a cielo aperto, con le costanti segnalazioni da parte dei cittadini. E così nei giorni scorsi gli addetti dell’Impresa Sangalli si sono recati sul posto e hanno rimosso oltre 34 metri cubi di rifiuti, oltre a recuperare sacchi di scarti edili, un materasso e persino un motorino senza targa. 

“L’accumulo abusivo di rifiuti di varia natura – commenta l’assessore all’Ambiente Giada Turato - comporta un serio rischio per la salute pubblica e danni ambientali anche a lungo termine, oltre a poter diventare un elemento di ostacolo alla viabilità quando avviene nei pressi di strade e rotatorie. Presidiare le aree soggette a questo genere di fenomeni e prevenire il formarsi di discariche illegali è un fondamentale strumento di tutela dei cittadini”.

Una battaglia, quella portata avanti dall'assessore Turato, iniziata già ad agosto del 2023 quando annunciò a MonzaToday l'intenzione di combattere il degrado di chi abbandona i rifiuti invece di smaltirli correttamente. “Abbiamo già acquistato le telecamere previste nell’appalto di igiene urbana e in alcuni punti sono già state installate – aveva spiegato  -. In alcuni casi abbiamo anche raggiunto i risultati sperati. Più facile risalire e sanzionare quando i rifiuti vengono abbandonati dagli automobilisti di passaggio o dagli operatori dei cosiddetti servizi di svuota cantine. Più difficile, invece, risalire ai colpevoli quando si tratta di semplici passanti”. Ma Monza sarà sempre più video controllata: un progetto di videosorveglianza che si amplia in questo caso, anche al problema dell’abbandono dei rifiuti prendendo a modello gli esempi dei vicini comuni di Villasanta e di Sesto San Giovanni.

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