rotate-mobile
Cronaca / Barlassina

Il cortile trasformato in discarica dovrà essere ripulito: l'ordinanza del sindaco

Una vicenda che era stata denunciata da alcuni residenti stanchi delle puzze e del via vai di topi nel cortile

La corte brianzola trasformata in discarica a cielo aperto dovrà essere ripulita. Lo ha stabilito il sindaco di Barlassina Piermario Galli che il 24 luglio ha firmato l’ordinanza, dopo il sopralluogo effettuato dai tecnici dell’Ats, intimando il proprietario a smaltire correttamente i sacchi puzzolenti, a ripulire e a riportare decoro nella sua proprietà.

Tirano un sospiro di sollievo i residenti di una corte nel centro di Barlassina che un mese fa avevano denunciato la situazione di degrado in cui versa parte dello stabile. Alla fine di giugno alcuni inquilini, insospettiti dallo strano odore che si sentiva nel cortile e dal continuo via vai di ratti, avevano scoperto che nel sottoscala, chiuso da alcune assi di legno, erano stati nascosti sacchi neri dai quali proveniva un odore nauseabondo e nei quali c'era, probabilmente, materiale in putrefazione.

La vicenda era finita sui social, sul gruppo Facebook “Succede a Barlassina e dintorni… (ditelo al Trenta)”. “La scoperta dei sacchi di immondizia è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso - aveva spiegato un'inquilina a MonzaToday -. Per anni abbiamo portato pazienza, abbiamo atteso e sperato che la situazione migliorasse e che gli interventi che ci erano stati promessi dai proprietari dell’immobile molti anni fa quando abbiamo comprato casa venissero eseguiti. Ma adesso basta: siamo stanchi di sopportare questo degrado, di vivere in appartamenti ristrutturati ma di avere sulle scale e nel cortile topi, bisce, escrementi di piccioni ovunque. Abbiamo vergogna di invitare parenti e amici a casa, e questa casa non riusciamo neppure a venderla perché, vista la situazione fatiscente di una parte dello stabile, anche se l’interno del nostro appartamento è in ordine nessuno lo vuole acquistare. Ora non è più una questione di decoro, ma di igiene e di salute”.

Adesso è stata messa la parola fine. Entro 15 giorni dalla notifica dell'atto il proprietario, come si legge sull’ordinanza del sindaco, dovrà smaltire i rifiuti (previa identificazione del materiale che c'è all'interno e quindi seguendo la corretta modalità), effettuare gli sfalci regolari della vegetazione infestante con relativo smaltimento della frazione umida, monitorare ed eventualmente intervenire con la derattizzazione e sistemare le aperture presenti sulla facciata per evitare l’arrivo e la nidificazione degli uccelli.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il cortile trasformato in discarica dovrà essere ripulito: l'ordinanza del sindaco

MonzaToday è in caricamento