Precipita dall'ultimo piano, morto suicida l'uomo trovato senza vita in cortile
Gli accertamenti dei carabinieri hanno ricostruito l'accaduto: all'origine del gesto pare esserci una delusione d'amore
Si sarebbe lanciato da uno dei piani alti del palazzo, forse il sesto e ultimo, e avrebbe cercato la morte con quel salto nel vuoto. L'uomo trovato senza vita nel cortile di un condominio in via Bramante da Urbino mercoledì sera a Monza si è suicidato.
Questo quanto ricostruito dai carabinieri del capoluogo brianzolo che mercoledì poco prima di mezzanotte sono accorsi nel quartiere San Donato in seguito alla segnalazione della macabra scoperta fatta da una donna che, mentre rincasava, si è trovata di fronte il corpo senza vita che giaceva in un lago di sangue in cortile.
A perdere la vita, in seguito al drammatico gesto, è stato un 56enne, residente in provincia di La Spezia, in Liguria. A determinare la crisi che avrebbe poi portato il 56enne a cercare la morte sarebbe stata una delusione d'amore. L'uomo infatti, secondo quanto ricostruito, aveva avuto una relazione con una donna italiana di Monza, residente proprio in zona, e i due per diverso tempo avevano trascorso del tempo insieme, in maniera alternata, in Liguria e nel capoluogo brianzolo. La relazione era giunta però in dirittura d'arrivo e pare che la donna aveva manifestato la volontà di interrompere il rapporto.
Mercoledì sera il 56enne però è tornato a Monza e, forse dopo l'ennesimo vano tentativo di riavvicinamento, ha scelto di togliersi la vita.
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