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Il caso

Il lavoro più ricercato a Monza e in Brianza, ma che nessuno vuole fare

Il problema è finito anche sui banchi del consiglio comunale e alla fine a rimetterci sono i cittadini

Autista di mezzi pubblici: questo il lavoro più ricercato a Monza e Brianza (ma non solo) ma che nessuno sembra voler fare. Una situazione emersa durante il consiglio comunale di lunedì 11 dicembre, mettendo in evidenza un problema che ormai prosegue da tempo. E i pendolari che si muovono con i mezzi pubblici se ne sono accorti: con corse saltate in città e con la grande fatica, comunque, a garantire un numero adeguato di mezzi negli orari di punta di ingresso e di uscita degli studenti dalle scuole.

Proprio come è emerso durante la discussione dell'interrogazione del consigliere Simone Villa (Lega) che in merito a questo problema ha sollecitato la giunta guidata dal sindaco Paolo Pilotto a una maggiore presa di posizione nei tavoli istituzionali. L'obiettivo è ripristinare un numero adeguato di corse in città, ma per farlo servono autisti e una strada percorribile, ha ricordato il consigliere del Carroccio, è quella di provare  a incentivare - soprattutto tra i giovani - questa professione che oggi è in grave crisi. Mancano autisti e di conseguenza scarseggiano le corse con gravi disagi per chi, per scelta o per necessità, si deve muovere con i pullman. 

 Dal 17 settembre, le corse della linea Z222 non vengono più effettuate, idem nei giorni festivi sollevando tantissime critiche da parte degli utenti.  Non solo il taglio delle corse da Monza a Sesto San Giovanni, della linea Z222 la domenica perchè mancano gli autisti ma anche una rimodulazione del servizio che, per tutelare l'utenza, ha tagliato laddove era meno peggio. Ma chi sui mezzi pubblici viaggia tutti i giorni parla di "innumerevoli disservizi delle linee". La segnalazione riguarda la città di Monza e in particolare le linee 202, 206 e 208. Una situazione che doveva essere provvisoria (fino alla fine del 2023), ma ad oggi non si è trovata una soluzione. E l'assessore alla Viabilità Giada Turato non ha nascosto la preoccupazione per un problema che - vista la condizione auttuale . certamente proseguirà. "Noi abbiamo fin da subito preso in carico il problema - ha spiegato Turato rispondendo all'interrogazione del consigliere Simone Villa - con una riunione d'urgenza alla quale hanno partecipato l'Agenzia di traporti di bacino e Autoguidovie. Il problema, però, è strettamente sindacale. Un problema che ha portato alle dimissioni in massa di molti autisti attratti da altri contratti lavorativi". 

In altre parole per rendere ancora appetibile la professione (e quindi in parte risolvere il problema della mancanza di corse) è necessario un intervento del governo proprio per risolvere il problema contrattuale. "Peraltro dalla stessa azienda ci è stato sconsigliato di intervenire, visto che il problema riguarda appunto la mancanza di personale", ha precisato l'assessore. Intanto Turato ha annunciato anche l'intenzione, durante la fase di progettazione del Pums, di creare corsie "riservate" ai pullman. "Così da permettere ai mezzi di non finire nel traffico e di pensare a maggiori corse", ha concluso. 

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