rotate-mobile
life

La felicità non è di casa a Monza: 82esimo posto in classifica

Un indice di felicità pari al 51,2% e l'82esimo posto su 110 nella classifica delle città più felici d'Italia secondo l'analisi basata sull'algoritmo che calcola la felicità degli utenti attraverso Twitter

La felicità a Monza sembra non essere di casa. A rivelarlo è la classifica IHappy 2015, che associa a 110 capoluoghi di provincia un indice di felicità relativo agli stati d'animo espressi dai residenti sui social. Monza, secondo l'analisi elaborata dall'osservatorio dell'Università degli Studi di Milano basata soprattutto sulle reazioni emotive di Twitter, occupa l'82esimo posto con un indice di felicità pari al 51,2%. 

Nonostante il capoluogo brianzolo abbia ottenuto un punteggio maggiore rispetto ai valori dello scorso anno, resta ancora una delle città più tristi d'Italia. A sorridere di più, virtualmente, è Novara, in testa alla classifica nazionale seguita da Genova e Lucca.

Nello specifico della Lombardia invece spicca Bergamo, al decimo posto su tutta Italia, Milano, Cremona, Lodi e infine Mantova e Varese. Tra i giorni più felici dell'anno per gli italiani ci sono stati il 25 dicembre, in occasione di Natale, il 27 febbraio, il primo agosto e il 31 gennaio, giorno dell'elezione a Presidente della Repubblica di Sergio Mattarella. Per le giornate tristi invece spiccano il 14 e il 15 novembre, date associate allo sgomento e al dolore per gli attacchi terroristici a Parigi. Nella classifica della Felicità, oltre agli eventi di rilevanza nazionale incidono i fatti della vita di tutti i giorni, una giornata positiva, un matrimonio, un compleanno o ancora la nascita di un figlio. Allo stesso modo, ovviamente pesano, le delusioni. 

La classifica è stata elaborata grazie a un algoritmo che registra l'indice di felicità attraverso le interazioni istantanee degli utenti su Twitter. I dati sono stati elaborati da "VOICES from the Blogs" il primo osservatorio accademico sulle opinioni espresse in Rete (social media, blog, forum, web). Al 31 gennaio 2015 sono stati analizzati oltre 500 milioni di post scritti in italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, arabo, cinese e giapponese. La classifica può essere consultata qui, attraverso la guida predisposta da Il Corriere della Sera. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La felicità non è di casa a Monza: 82esimo posto in classifica

MonzaToday è in caricamento