Mi è sempre piaciuto pensare a Monza come ad una donna di classe, con una personalità schiva e riservata…una dama misteriosa, ma altrettanto affascinante agli occhi di chi la sa guardare con sguardo curioso…

La nostra città ha da sempre avuto una ricchezza storica molto preziosa, però purtroppo poco apprezzata o conosciuta: forse è arrivato il momento di iniziare a scoprirla un po’? Quale migliore occasione se non quella di partecipare ai quattro incontri che si svolgeranno allo Sporting Club di Monza in collaborazione con l’associazione Mnemosyne e lo storico Ettore Radice?

Sarà un percorso che parte dal 1300 fino al Rinascimento, fra monumenti perduti e la scoperta di leggende dimenticate che faranno molto incuriosire ed appassionare i partecipanti. Sapevi per esempio che il convento della Monaca di Monza è stato abbattuto negli anni 50 per lasciare posto ad un palazzo, o che Mozart presentò “Le nozze di Figaro” nella nostra città, o che noi monzesi avevamo il nostro Teatro sociale? Per esempio, fin da bambina ho spesso sentito nominare Piazza Castello e mi sono sempre chiesta: “Ma quale castello c’era?”

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