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Le nuove tratte di Pedemontana

Pedemontana, ecco le nuove tratte dell'autostrada che attraverserà la Brianza

L’apertura dei cantieri delle tratte B2 e C per un investimento di circa 1,26 miliardi di euro è prevista per l’inizio del prossimo anno. Ecco come sarà la nuova grande autostrada

Poco meno di trenta chilometri complessivi, due tratte e mille giorni di cantiere per rivoluzionare - questo è l'intento - la viabilità in Brianza. Pedemontana venerdì mattina, nell’elegante cornice di Villa Antona Traversi, a Meda, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, del presidente di APL Luigi Roth, e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al CIPESS Alessandro Morelli, dell’assessore regionale ai Trasporti Claudia Maria Terzi, insieme all’amministratore delegato di Cal Gianantonio Arnoldi e all’ad di Webuild Pietro Salini, ha presentato le nuove tratte in fase di realizzazione dell’autostrada che attraverserà il territorio brianzolo.

Pedemontana, presentate le nuove tratte dell'autostrada in Brianza

Una “smart road”, così è stata definita, con l’obiettivo di decongestionare il traffico sulle tangenziali milanesi e offrire nuove soluzioni per lo spostamento di persone e merci. Con una riduzione dei tempi di percorrenza. L’apertura dei cantieri delle tratte B2 e C, la cui progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori è stata affidata al consorzio di imprese guidato dal Gruppo Webuild e partecipato da Impresa Pizzarotti & C S.p.A., per un investimento di circa 1,26 miliardi di euro, è prevista per l’inizio del prossimo anno. 

La presentazione delle nuove tratte di Pedemontana (da sinistra: Arnoldi - Pizzarotti - Roth - Salvini - Salini Morelli - Terzi)-2

B2 e C, come saranno le nuove tratte 

Mentre le tratte A36 Cassano Magnago - Lentate sul Seveso insieme alla tangenziale di Como (A59 Villaguardia – Acquanegra) e la tangenziale di Varese (A60 Gazzada – Vedano Olona) sono già in esercizio, in Brianza sono in corso di realizzazione le tratte B2 e C dell’A36, tra Bovisio Masciago e Vimercate ed è in fase di approvazine la variante che collega Vimercate con l’autostrada A4 ad Agrate Brianza.

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Nel complesso, il progetto prevede la progettazione esecutiva e la costruzione di circa 26 chilometri di  autostrada, con l’obiettivo di riorganizzare i collegamenti stradali nel quadrante Varese-Como-Bergamo Milano. La Tratta B2, lunga circa 10 chilometri, si collega alla già esistente Tratta B1, snodandosi tra Lentate  sul Seveso e Cesano Maderno. La Tratta C si estende per oltre 16 chilometri e congiunge Cesano Maderno e  Usmate-Velate. Entrambi i tracciati includono trincee, rilevati, gallerie e viadotti.

Per le due tratte in realizzazione, oltre l’83% del tracciato è interrato: il 36% è in galleria artificiale e il 47% in trincea. La Tratta B2 è lunga 9,6 km e si aggancia alla Tratta B1 già realizzata, estendendosi da Lentate sul Seveso fino a Cesano Maderno. Il tracciato si sviluppa per 2,8 km in trincea, per 3,6 km in rilevato, per 3 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto.  La Tratta C ha una lunghezza di 16,6 km e si estende da Cesano Maderno alla Tangenziale Est in Comune di Vimercate. Il tracciato si sviluppa per 9,6 km in trincea, per 0,3 km in rilevato, per 6,5 km in galleria artificiale e per 0,2 km in viadotto. 

VIDEO | Il primo viaggio (virtuale) nell'autostrada che arriverà in Brianza

Quando saranno pronte le nuove tratte

Una data per l’avvio dei cantieri ancora non c’è, come ha confermato il presidente di APL Luigi Roth. Ma l’apertura delle tratte B2 e C è prevista per la fine del 2026: tra tre anni dunque per spostarsi in Brianza lungo le nuove arterie potrebbe volerci meno tempo con previsioni di una maggiore fluidità del traffico in una delle aree più urbanizzate d’Europa. 

“Un’autostrada è innovazione, sostenibilità e connettività, e rappresenta un fattore di sviluppo per  l’economia del territorio. Ci stiamo impegnando - ha affermato Roth - per realizzare le nuove tratte nel rispetto  del territorio e per ridurre al minimo gli impatti, attraverso un dialogo costante con le istituzioni. L’Autostrada  Pedemontana Lombarda, progetto pubblico per il pubblico, ha caratteristiche uniche, prima tra tutte quella di  essere quasi completamente interrata: in galleria e in trincea. E noi sappiamo che realizzarla è una grande  responsabilità”. 

La più grande opera in fase di costruzione in Italia

Tra le più grandi infrastrutture autostradali europee attualmente in costruzione, Pedemontana è anche la maggiore opera in fase di realizzazione in Italia. “Oggi siamo insieme agli stakeholder del progetto Pedemontana per segnare l’avvio delle tratte B2 e C, che da Lentate Sul Seveso arrivano a Vimercate, un progetto fermo dal 2015”, ha dichiarato Luigi Roth, Presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda. “Nello specifico, stiamo per completare il percorso procedurale e, in parallelo, lavoriamo con il Contraente generale per definire gli aspetti operativi e i primi cantieri. Le opere verranno svolte nei tempi proposti in fase di gara, all’incirca in 1000 giorni".

"La giornata di oggi nasce come una dichiarazione corale di responsabilità a fare molto e a fare bene" ha aggiunto Roth. "E' un'autostrada che costa molto (l'investimento complessivo è di 4 miliardi di euro, Ndr) ma per attraversare un territorio splendido e rispettarlo deve avere caratteristiche uniche: gran parte del tracciato è sotterraneo, in galleria o in trincea. Sostenibilità vuol dire anche mitigare impianti e infrastrutture lavorando coi comuni e stiamo facendo in molti casi più di quanto prevede la norma". 

Un'autostrada per "risparmiare tempo"

"Ci servono infrastrutture perchè Regione Lombardia è uno dei quattro motori d'Europa e ha i numeri di uno Stato. Per crescere dobbiamo investire e per crescere dobbiamo assicurare a chi investe di avere a disposizione strutture e infrastrutture" ha spiegato l'assessore ai Trasporti di Regione Lombardia Claudia Maria Terzi intervenendo alla presentazione delle nuove tratte di Pedemontana. "L'obiettivo che ci siamo dati è realizzare infrastrutture che siano inserite in un contesto sotto ogni punto di vista sostenibili: in termini economici e ambientali. Sono infrastrutture come Pedemontana a dimostrare come si possa parlare di sostenibilità quando si parla di infrastrutture" ha aggiunto. Secondo i dati forniti dall'assessore l'infrastruttura consentirà di risparmiare: in primo luogo tempo con 45 milioni di ore all'anno risparmiate per il decongestionamento del traffico previsto che hanno un valore di 700 milioni di euro l'anno. "Consentirà di vivere in modo decisamente migliore e produrre in modo migliore" ha commentato. E un risparmio anche in termini ambientali con 45 milioni di euro di carburante in meno che si traducono anche in 380mila chili all'anno di emissioni in meno.

“Smart road per smart cities: l’autostrada del futuro”

A realizzare il progetto è il consorzio guidato da Webuild, in quota al 70%, con Impresa Pizzarotti al 30%. Le  Tratte B2 e C saranno completate entro il 2026 e prevedono un investimento complessivo di circa 1,26  miliardi di euro. “Dobbiamo ripensare il sistema delle infrastrutture immaginando le esigenze di domani del nostro Paese - ha dichiarato Salini -. Dobbiamo progettare e costruire le infrastrutture che serviranno nei prossimi 30 anni.  Solo così il nostro Paese e la nostra industria potranno essere davvero competitivi. Serve pianificazione e  progettazione sulla base degli obiettivi che ogni paese vuole perseguire. L’innovazione dei sistemi di trasporto  urbani ed extra-urbani guida un nuovo modo di concepire e progettare le infrastrutture di trasporto. La  Pedemontana Lombarda rientra in questa tipologia di opere. Tratte come la B2 e C rappresentano un nuovo  modo di vedere le strade del futuro come vere e proprie smart road per smart cities. Pedemontana Lombarda  è un'opera nata pensando ai cittadini, creando una nuova modalità di interazione con i territori e con la  natura, una Green Infrastructure che sarà modello per altre opere. Abbiamo costruito nel mondo 82.500 km  di strade e autostrade. Ogni progetto ha rappresentato un progetto unico con cui abbiamo imparato tutto ciò che di più innovativo abbiamo proposto in questo territorio”. 

La soluzione progettuale sviluppata da Webuild prevede l’installazione di sistemi di trasporto intelligenti cooperativi (C-ITS), l’utilizzo di tecnologie che renderanno le strade pronte ad accogliere anche veicoli a guida autonoma, l’installazione di un sistema di diagnostica in continuo delle principali strutture portanti attraverso strumenti di monitoraggio dei principali parametri di stress strutturale (deformazioni, carichi, vibrazioni, temperatura).

“La modernizzazione della rete infrastrutturale italiana è una delle sfide più grandi che il paese è chiamato ad affrontare nei prossimi anni per il sostegno del rilancio economico e sociale. Bisogna rendere la rete più moderna e compatibile con le nuove tecnologie che interverranno nella mobilità e nei trasporti: pensiamo per esempio all’uso del digitale nella gestione del traffico o al progetto smart road del quale mi sono occupato quando ero Viceministro al Mit” ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al CIPESS Alessandro Morelli. “Pedemontana Lombarda va esattamente in questo senso differenziandosi dalle autostrade esistenti soprattutto per come attraverserà il territorio. Per minimizzarne l’impatto ambientale e per la difficoltà di attraversare una delle aree più edificate d’Europa, correrà infatti per quasi i tre quarti degli 87 chilometri di autostrada e tangenziali sotto il livello della campagna, pressoché invisibile, in trincea e galleria naturale o artificiale” ha concluso il senatore della Lega.

"I soldi spesi in una infrastruttura sono soldi spesi bene"

"Un risultato importante al quale siamo arrivati grazie a chi, in tutti questi anni, ha sempre tenuto duro - ha commentato il ministro Matteo Salvini -. A non tutti può piacere una infrastruttura, soprattutto alle persone che dai 3 ai 6 anni dovranno convivere con un cantiere. Come in ogni opera c'è sempre qualcuno che, a prescindere, non è contento. I soldi investiti in una infrastruttura sono soldi ben spesi. Pedemontana non è nè di destra nè di sinistra: Pedemontana è una autostrada". 

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