Retipiù, laboratori creativi dedicati ai bambini
Per l’anno scolastico 2015 - 2016, laboratori creativi dedicati ai bambini delle scuole dell’infanzia in collaborazione con Munlab
Desio, 16 novembre 2015 – Il rinnovo di denominazione, logo e grafica è stato per RetiPiù solo il punto di partenza di un uovo percorso di comunicazione con il territorio.
Già da novembre è entrato nel vivo il progetto “RetiPiù Lab – L’arte di rendere visibile l’energia”, laboratori creativi dedicati ai bambini delle scuole materne situate in comuni pilota che hanno aderito alla sperimentazione di quest’anno.
Piu’ di cinquanta laboratori itineranti nelle materne di Lissone, Seregno e Desio coinvolgeranno da novembre a maggio oltre 750 bimbi in una meravigliosa scoperta dell’energia: quella basata sulla creatività, sull’arte e sull’immaginazione di ciascuno dei piccoli coinvolti.
RetiPiù e l’arte di rendere visibile l’energia
RetiPiù ha chiesto a Munlab, società esperta nello sviluppo di progetti liberamente ispirati al pensiero di Bruno Munari, di ideare laboratori in grado di rendere visibile l’ energia, un concetto di per sé invisibile: nessuno sa ancora che cosa sia l’energia, compresi gli scienziati, ma già i bambini piccoli si costruiscono un’idea di questo principio vitale della realtà. I laboratori specificamente ideati per RetiPiù stimolano il pensiero creativo attraverso un processo di conoscenza e consapevolezza, per far emergere il concetto di energia che di per sé è invisibile, immateriale e non tangibile, trasformandolo in forme concrete.
RetiPiù Lab: uno sgrovigliabile groviglio. …Dove va l’energia quando è trasportata? Come si disegna l’energia radiale del sole? Che faccia hanno i fotoni?
Una volta che l’energia, come quella del gas, è catturata, bisogna trasportarla lungo reti che la fanno arrivare fino a casa: il laboratorio polisensoriale esplora il concetto di rete ed utilizza su ogni tipo di filo di nailon, seta, cotone, lana grossa, canapa, canapa sfilacciata, plastica morbida a strisce, … tanti tipi di fili tante tipologie, corde, stringhe, fili dei pescatori, fili per pacchetti per costruire tutti le reti della loro immaginazione. Allo stesso modo, si affronta il tema dell’elemento naturale del sole, fonte di energia primaria del nostro pianeta, e si sperimenta la regola della simmetria per disegnare il sole in tanti modi diversi e con tecniche diverse: collage con carte colorate, acquarelli, pastelli, pennarelli, materiali naturali fino a inventare le facce dei fotoni, la più piccola particella di energia della radiazione elettromagnetica. Oppure si lavora sulle onde, principio di trasmissione e trasformazione dell’energia….Con RetiPiù Lab divertimento, creatività e sviluppo della progettualità presenti in ogni piccolo allievo sono assicurati.
RetiPiù e il territorio
Il laboratori RetiPiù Lab per le scuole materne sono uno dei tanti progetti dedicati al territorio di appartenenza. La connotazione territoriale che contraddistingue l’azienda ha nel segno Più e nel simbolo delle reti che contraddistingue il logo la rappresentazione grafica di un valore che ci ha seguito in tutta la nostra storia: distribuiamo energia, nel territorio a cui apparteniamo, e le reti sono il nostro contatto con la Brianza. I nostri uomini e mezzi percorrono ogni giorno il territorio, assicurando una presenza continua, professionale e attenta alle esigenze delle comunità e Amministrazioni locali.
RetiPiù distribuisce gas metano ed energia elettrica in 25 comuni dell’area Brianza, servendo 210.000 Pdr e 25.000 Pod con 376 milioni di mc di gas e 145 milioni di kw energia elettrica annui. Ha chiuso il bilancio 2014 con ricavi per 33,8 milioni di euro, un margine operativo pari a 16,7 milioni, e un utile netto di 5,3 milioni. RetiPiù ha effettuato nell’ultimo anno investimenti in infrastrutture energetiche per 8,4 milioni di euro, creando nuovo valore e rafforzando il legame con il territorio che caratterizza da sempre il modello industriale della società.