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Cronaca Macherio

Prelievi e visite, in Brianza inaugurata un’altra casa di comunità

Il taglio del nastro a Macherio giovedì mattina

In Brianza adesso c’è una nuova Casa di Comunità. E’ stata inaugurata giovedì mattina, in via Italia 13, alla presenza presidente del Consiglio Regionale lombardo Federico Romani, del direttore generale e direttore sociosanitario di ASST Brianza, rispettivamente Marco Trivelli e Guido Grignaffini, e del sindaco Franco Redaelli, la nuova Casa di Comunità di Macherio. Si aggiunge alle Case di Comunità di Vimercate, Giussano, Lissone, Cesano Maderno, Limbiate, Monza, Brugherio e Lentate sul Seveso, tutte afferenti a ASST Brianza.

Entro la fine dell’anno ci saranno due nuove aperture anche a Nova Milanese e Besana Brianza. Il piano dell’Azienda Socio Sanitaria prevede sul “proprio” territorio (52 comuni, con una popolazione residente di oltre 850.000 abitanti), l’insediamento complessivo di 17 case di comunità, 3 ospedali di comunità (quello di Giussano è già stato avviato) e 8 COT, Centrali Operative Territoriali.

“Il valore principale delle Case di Comunità che abbiamo aperto, compresa naturalmente anche quella che avviamo oggi a Macherio - ha detto Guido Grignaffini, Direttore Socio Sanitario di ASST Brianza - risiede nell'integrazione dei professionisti della salute e dell’offerta socio sanitaria di tutta l’area della Brianza che afferisce alla nostra ASST (medici di medicina generale e specialisti ospedalieri, infermieri di famiglia, assistenti sociali, psicologi). Così come recita il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Casa della Comunità – ricorda il manager socio sanitario dell’ASST - è un servizio strategico per rafforzare le prestazioni erogate sul territorio attraverso la creazione di reti di prossimità per l’assistenza territoriale, l’assistenza domiciliare, le cure primarie e il supporto sociale e assistenziale”.

“L’obiettivo – aggiunge Marco Trivelli, Direttore Generale di ASST Brianza - è dare una risposta a trecentosessanta gradi e a tutto tondo ai bisogni delle persone, soprattutto ai soggetti più fragili e ai malati cronici; una risposta della domanda e delle aspettative di salute dei cittadini sul territorio”.

Prelievi e non solo: i servizi della Casa di Comunità di Macherio

- Lo Sportello Accoglienza-CUP: qui si possono, fra l’altro, prenotare visite specialistiche e svolgere le procedure per la scelta e la revoca del medico di famiglia. L’accesso è libero.

- Il Punto Unico di Accesso - PUA: qui si fa una prima valutazione del bisogno di salute dell’utente; si supportano i cittadini che vivono in situazioni di fragilità nell’attivazione dei servizi sociosanitari; si raccolgono richieste per l’Assistenza Domiciliare Integrata e protesica. L’accesso al PUA è libero ed è presidiato da un infermiere di famiglia di comunità e da un assistente sociale.

- L’Ambulatorio Infermieristico: qui l’Infermiere di Famiglia e di Comunità assiste le persone e i caregiver che necessitano di interventi infermieristici di tipo tecnico e di educazione alla salute. Il tutto in collaborazione con il Medico di Medicina Generale o il Pediatra di Libera Scelta. Si può accedere al servizio, tramite una prenotazione allo Sportello Accoglienza-CUP, con l’impegnativa del medico curante.

Previsti presso la Casa di Comunità di Macherio anche il Punto Prelievi, aperto tutti i giorni da lunedì a venerdì, dalle 7.30 alle 9.30, e i servizi di Medicina Specialistica, in area diabetologica, pneumologica, neurologica e oculistica. I servizi sono orientati a favorire il confronto diretto tra il Medico di Medicina Generale e il medico specialista per una presa in carico condivisa del paziente. L’accesso, con prenotazione presso lo Sportello Accoglienza-CUP (con l’impegnativa del medico di base).

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