"Era Virale", l'arte come rinascita dopo il covid: mostra di bodypainting
Manichini che rappresentano persone. Sagome e non donne e uomini in carne ed ossa che prendono vita attraverso l'arte. Come è accaduto in qualche maniera a chiunque nell'ultimo anno in cui tra lockdown, restrizioni e coprifuoco il covid ci ha costretto a mettere in pausa in qualche modo le nostre esistenze. Ideata dal fotografo brianzolo, originario di Busnago, Biagio Duca, la mostra di Body Painting "Era Virale" è stata inaugurata sabato 17 luglio, nel Lodigiano, là dove nel febbraio 2020 l'incubo della pandemia aveva preso forma. E da dove oggi la paura del virus si vince con l'arte.
Fino al prossimo 8 agosto presso il Castello di Fombio saranno esposti 15 manichini che raccontano il Covid-19 attraverso l'arte del Bodypainting.
"“Era Virale” vuol rendersi portatore di molteplici messaggi attraverso la bellezza e i colori sottolineando scene e dettagli di valore. La scelta di utilizzare dei manichini come unici soggetti individua lo stato “freddo” e di immobilismo da vetrina che ha coinvolto chiunque di noi nell'ultimo anno facendoci vivere l’impossibilità di azioni libere e ormai date per scontate e che sono state soffocate da limitazioni, lockdown, coprifuoco e decreti che ne hanno accentuato questo stato" spiegano gli organizzatori.
"I manichini di “Era Virale” volutamente rappresentano la Donna da sempre associata artisticamente alla fecondità, alla nascita e la sua conoscenza e vicinanza alla natura. Le tecniche professionali e la sapiente maestria dell'utilizzo dei colori sarà di forte impatto visivo e capace di rendere gli inermi manichini spettacolari e affascinanti quadri viventi quasi a magnetizzare il visitatore il quale sarà stimolato per ovvie ragioni a intime riflessioni. Era Virale ha voluto celebrare la rinascita da quei luoghi dove tutto è partito qualche anno fà con l'augurio che presto si possa tornare alla tanto sperata normalità che tutti cerchiamo".
La mostra sarà presente al Castello di Fombio fino a domenica 8 Agosto tutti i sabati e le domeniche dalle ore 9.30 alle ore 19.30. Dal 10 Agosto '21 sarà possibile visitare la Mostra presso il Museo Mulino Malacrist di Bormio luogo del FAI.