La mostra "I disegni dei bambini di Terezin" al teatrino della Reggia
Da giovedì 25 gennaio fino al prossimo 29 febbraio, presso il Teatrino della Reggia di Monza, sarà possibile visitare la mostra “I disegni dei bambini di Terezin”, un’installazione che espone una selezione della raccolta dei 4.387 disegni e 66 poesie dei bambini ebrei deportati nel ghetto di Terezin, conservata presso il Museo Ebraico di Praga.
La mostra riproduce disegni e poesie che sono stati rinvenuti in due valigie nascoste in uno dei dormitori di Terezin dopo la liberazione. La città è un gioiello del XVI secolo, interamente cinto da mura di difesa, che fu usato dai nazisti per concentrare la popolazione ebraica rastrellata nei territori dell'Europa centrale, nell'attesa di caricarli sui treni merci destinati ai campi di sterminio. Oggi sappiamo, grazie anche a questi documenti, che gli internati nel ghetto di Terezin riuscirono ad organizzare una propria resilienza e resistenza, soprattutto a offrire formazione scolastica ai bambini, sebbene poi vennero tutti deportati nei lager. I disegni e le poesie ci narrano l'anelito di libertà, la gioia di vivere, il colore dei fiori e delle farfalle, così come le angherie a cui già erano sottoposti in quella città prigione, specchietto per le allodole della Croce Rossa internazionale.
Il recupero di questi lavori ha consentito che giungessero a noi posteri, testimonianza di ciò che è stato, vivida, cruda, inoppugnabile. Fra questi documenti, reperibile su internet, persino il filmato disposto dai nazisti per rappresentare una tragica finzione di un buon trattamento da mostrare al mondo. I treni per il campo di sterminio di Auschwitz partirono pochi giorni dopo le riprese.
Ad accompagnare i disegni dei bambini di Terezin saranno le opere degli studenti della 4D della Primaria M. L. King di Cesano Maderno e un allestimento curato dagli allievi del Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza. Questi ultimi saranno presenti all’inaugurazione di domani, insieme al rabbino Alfonso Arbib, che rappresenta la comunità ebraica di Milano, una rappresentante del CDEC (Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea), e a molte altre istituzioni e associazioni del territorio.
La mostra è stata curata dall’associazione Figli della Shoah con Coop Lombardia e il contributo dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, ed è patrocinata da ANED, ANPI, CGIL MB, CISL MB-LC e UIL MB. È adatta dalle classi V primaria in avanti e sarà aperta dal 27 gennaio al 29 febbraio, con ingresso libero nei weekend secondo l’orario della Reggia di Monza, mentre le classi potranno visitarla da martedì a giovedì con un accompagnatore, previa prenotazione.