La codista, spettacolo al Binario 7
Parzialmente basato sulla storia vera di Giovanni Cafaro, un milanese che aveva perso il suo lavoro e si era inventato il mestiere del ‘codista’, vale a dire una persona che si mette in coda per altre persone a pagamento, l’attrice Marleen Scholten costruisce un nuovo testo sul tema dell’attesa. In questi tempi in cui corriamo sempre, siamo sempre presenti e attivi e cerchiamo di non perdere mai nessuna occasione, Scholten riflette sull’idea di fermarsi. Di mettersi in coda, di aspettare. Per gli altri in questo caso.
Nella coda si trovano il caos, le incomprensioni, la rabbia, le domande, la disperazione, la noia, il sollievo e semplicemente il rapporto tra esseri umani fermi in uno spazio con un solo obiettivo comune: aspettare il loro turno. La codista è una riflessione trasparente, comica e politica sulla questione dell’identità, il valore del lavoro e la paura dell’attesa. Magari la risposta non si trova sempre il minuto dopo. Insieme al suo pubblico la codista aspetterà il suo turno.