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Domenica, 28 Aprile 2024
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L'escursione più bella in primavera: il balcone panoramico mozzafiato e la panchina gigante

Difficoltà del percorso media: consigli e foto

Oggi ci facciamo suggerire dal fotografo e escursionista Maurizio Moro una bella escursione con panorami mozzafiato.

Moro è anche maestro di sci- snowboard-telemark, maestro di tennis e istruttore di Mountain Bike quindi saprà indicarci anche la difficoltà del percorso e qualche dato tecnico per non coglierci impreparati. Ci facciamo raccontare un'escursione mista, ovvero da fare a piedi e in mountain bike. L'impegno fisico è alto, ma sarete ripagati da una vista incredibile a 1800 metri sul livello del mare, dove il Lago di Como appare in tutto il suo splendore e in una prospettiva ancora nuova. Ci affidiamo alle accurate descrizioni e foto di Moro. Per cominciare il percorso bisogna arrivare in auto da Monza a Taceno (Lecco) e ci si impiegherà circa un'oretta. 

"L'incredibile vista sul Lago di Como dal Monte Croce di Muggio a 1799 m sul livello del mare.  Oggi andiamo con un'escursione mista, mountain bike e breve camminata, fino alla croce di vetta del Monte Muggio. Con la macchina raggiungiamo Taceno (Lecco) e parcheggiamo, gratuitamente, sotto la chiesa. Subito troviamo il cartello della mulattiera per Margno che imbocchiamo. Dopo una deliziosa cappelletta troviamo la deviazione a destra  per Margno.

Deviazione a destra con gradini per Margno.
Deviazione, foto di Maurizio Moro

Per pochi minuti spingiamo la bici dato che ci sono dei gradini e poi sbuchiamo su un bel pratone con una chiesetta.

Raggiungiamo il piccolo borgo di Margno e superata la chiesa prendiamo a sinistra la strada asfaltata che seguiamo passando da Casargo fino a Indovero.

Poco prima della strettoia giriamo a destra e troviamo i cartelli indicatori per (l'Alpe Intelco-Alpe Ortighera-Alpe Giumello)

Qui inizia una meravigliosa carrareccia Agro-Silvo-Pastorale con tratti cementati ed altri con un buon fondo dove non si puó sbagliare direzione.

Bisogna seguirla, senza deviazioni, fino a quando non si sbuca sul curvone della strada asfaltata dove c'è il cartello Alpe Giiumello.

Alpe Giumello
Alpe Giumello, foto di Maurizio Moro

Arrivati al parcheggio si svolta a destra e, superata una sbarra in piano, si raggiunge una piccola casetta in mezzo al prato dove c'è un cartello che indica a sinistra il Monte Muggio. Qui inizia il sentiero ripido che risale il pendio e che si riesce a pedalare ancora per circa duecento metri.

Da qui bisogna proseguire a piedi per circa 500 metri su terreno ripido e qualche facile roccetta per raggiungere la Croce di Vetta.

Croce di vetta e a sinistra il Legnone alto 2.610 m s.l.m. la cima più alta della provincia di Lecco e del Lago di Como
Croce di vetta e a sinistra il Legnone alto 2.610 m s.l.m. la cima più alta della provincia di Lecco e del Lago di Como

Il panorama che si apre davanti a noi sul Lago di Como lascia senza fiato.

Il panorama sul Lago di Como da quota 1800 dal Monte di Muggio
Il panorama sul Lago di Como da quota 1800 dal Monte di Muggio, Maurizio Moro

Dopo le foto di rito si torna all'Alpe Giumello riprendendo la mountain bike, dove l'avevamo lasciata.

Dal parcheggio girando a destra su una bella mulattiera passando dall'Alpe Chiaro raggiungiamo la Panchina Gigante, altro balcone panoramico.

Ritornati sui nostri passi si puo fare una sosta per pranzo alla Capanna Vittoria o più avanti al Rifugio Shambalà.

Il rientro, fino a Taceno avviene su strada asfaltata.

Dati tecnici

Km: 32

Disl: 1300 metri

Difficolta tecnica: facile-media

Impegno fisico: alto.

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