Latina - Monza 3-2 | L'Acqua Paradiso può solo un punto al tie break
Partita difficile per i ragazzi di Zanini, che riescono a portarsi sull'1-2 ma poi subiscono il ritorno dei padroni di casa, trascinati da Fragkos e più che mai decisi ad aggiudicarsi l'incontro
Quinta giornata di ritorno amara per l'Acqua Paradiso, che a Latina riesce soltanto a strappare un punto al tie break. Peccato perché dopo avere perso il primo set gli arancioblu erano riusciti a rimontare.
Primo set: organici non al completo. Monza deve rinunciare a Facundo Conte, Latina a Gérald Hardy-Dessources e Yordan Galabinov. I padroni di casa subito avanti, che riesce a mantenere qualche lunghezza fino a due muri di Marcello Forni (22-22). Ma è solo un momento: Latina non molla e chiude in vantaggio (25-22) con l'ace di Andreas Fragkos.
Nel secondo set si vede subito la reazione di Monza, che allunga fino a +5 (5-10) con l'ace di Rooney. Latina non demorde e grazie a Jarosz e Fragkos si rifà sotto, fino ad annullare tre palle set. Ma i ragazzi di Zanini chiudono in vantaggio (23-25).
Terzo set inizialmente molto equilibrato, con qualche errore in più di Latina. L'Acqua Paradiso cambia marcia con Luciano De Cecco al servizio (parziale 0-4), poi viene quasi rimontata. La prima set ball è per Monza grazie a un ace di Nikic, e l'occasione non viene sprecata: muro di Roumeliotis su Troy e parziale di 21-25.
Nel quarto set si rivede Latina e la sua voglia di non perdere la partita. Dopo un iniziale vantaggio ospite, arriva il vantaggio (14-12) e poi due ace consecutivi di Fragkos (16-12). Da questo punto in poi Latina gestisce il distacco, nulla può Monza nonostante De Cecco riporti gli arancioblu a -2 (19-17). Il set si chiude 25-21.
Al tie break Latina è più convinta e decisa. L'Acqua Paradiso tiene fino al 10-10, ma grazie a Andreas Fragkos (gigante in tutta la partita) Latina alla fine si aggiudica l'incontro (15-11).
Emanuele Zanini (allenatore Acqua Paradiso Monza Brianza): “Sapevamo che quella di oggi sarebbe stata una gara difficile: Latina in casa ha battuto Trento e Cuneo, è una squadra che al PalaBianchini esprime un ottimo livello di gioco. Eravamo anche consapevoli che per noi questa è stata settimana molto particolare: abbiamo fatto in sostanza un solo allenamento, e per molti giorni siamo stati in viaggio; sapevamo che non saremmo riusciti a esprimere il nostro miglior gioco. Questi non sono alibi, e c’è rammarico per più motivi: il primo è che siamo partiti male, nel primo set avremmo dovuto essere più aggressivi; il secondo è che nel quarto set, pur arrivando in vantaggio al primo time out tecnico, non abbiamo approfittato del momento favorevole, e Latina è poi riuscita a distanziarci di qualche punto. In più c’è rammarico anche per il tie break, in cui abbiamo giocato con poca lucidità: è qualcosa che sicuramente non ci ha mai contraddistinto, anzi, finora è sempre successo il contrario. Se stasera c’erano delle attenuanti, per i motivi detti prima, già da domenica prossima, parlando di campionato, dobbiamo preparare meglio la gara; ma prima dobbiamo pensare alla partita di Coppa Cev di giovedì.”
TABELLINO
ANDREOLI LATINA – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZ A 3-2 (25-22, 23-25, 21-25, 25-21, 25-11)
Durata set: 27', 29', 25', 26', 15'; tot: 122'.
ARBITRI: Pessolano, Cesare.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rossini (L), Nikic 19, Forni 6, Molteni 10, Buti 8, Rooney 5, De Cecco 6, Gavotto 14, Shumov, Roumeliotis 5. Non entrati Ciabattini, Kaszap. All. Zanini.
ANDREOLI LATINA: Rivera 8, Gitto 11, Sottile 2, Jarosz 27, De Pandis (L), Troy 2, Diachkov 1, Cester 10, Fragkos 24. Non entrati Guemart, Tailli. All. Prandi.