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Cronaca

"Arte, energia per la vita", la Biennale Giovani in Arengario per l'edizione di Expo

Trenta artisti per cinque curatori. L'edizione dell'anno dell'esposizione universale della Biennale Giovani a Monza è ricca di novità: prima tra tutte la nuova location, direttamente in centro città, nella sala espositiva dell'Arengario

Per l'edizione dell'Expo della Biennale Giovani, la sesta dall'anno in cui il celebre poeta e critico d'arte Ermanno Krumm ha coniato la fortunata formula "trenta artisti per cinque curatori", Monza ha scelto di trasformare il simbolo della sua città in vetrina dell'arte e dell'estro creativo di giovani artisti italiani e stranieri.

Sarà proprio nei locali dell'Arengario, nel cuore del capoluogo brianzolo, che avrà luogo la Biennale Giovani che quest'anno oltre alle installazioni, alle sculture, alle fotografie e ai dipinti che saranno esposti in sede avrà anche cinque "site specific" dislocati nelle piazze e nella varie vie cittadine così che, chiunque passi, possa godere di un po' di arte. 

Trenta gli artisti che i cinque curatori (Anna Bernardini, Ilaria Bignotti, Fabio Cavallucci, Claudio Cerritelli ed Elio Grazioli) invitati dal responsabile scientifico Daniele Astrologo Abadal hanno selezionato: in previsione dell'edizione di Expo quest'anno è aumentato anche il numero degli artisti stranieri invitati e selezionati per esporre le propri opere. Non ce ne sarà più soltanto uno ma ben cinque perchè ad ogni curatore è stato richiesto di presentare un artista proveniente dall'estero nella rosa dei sei prescelti. Le installazioni resteranno in mostra da sabato 11 aprile fino al 28 giugno 2015. Le opere vincitrici dell'iniziativa promossa dal Comune di Monza e dal Rotary Club Monza saranno selezionate dalla Giuria del Premio d'Arte Città di Monza che sceglierà quale donare alle raccolte dei Musei Civici presso la Casa degli Umiliati dove è presente una sezione permanente della Biennale Giovani. 

Il tema attorno al quale è declinato l'allestimento è l'energia. Questa vive nelle creazioni di Alexandra Muresan  "Panta Rei" (in foto) in pasta di vetro e anime di ferro, visualizzazione dell'energia in mutamento, o ancora nella "Black Energy", l'energia nera di Alberto Gianfreda: una cascata di marmo petit-granit e catena di alluminio. Per creare o rappresentare l'energia gli artisti hanno scelto di attingere dalla natura forme e colori oppure si sono lasciati suggestionare dalla tecnologia o dagli elementi che per primi generano vita come l'acqua e la luce. 

Biennale Giovani all'Arengario a Monza

"E' una Biennale che conserva e innova" - ha commentato il coordinatore Gerardo Genghini - "Che nella tradizione della sua essenza cerca tuttavia nuove vie espressive, aperture, orizzonti più ampi e una visione a tutto tondo delle cose".

"Il 2015, anno significativo per la presenza di Expo, ha portato il Comitato Premio Arte Città di Monza e i curatori invitati alla Biennale a lavorare sul tema "Arte, energia per la vita"che è diventato il tema dato agli artisti e il filo conduttore che lega le trenta opere presenti in mostra" ha spiegato Francesca Dell'Aquila, asessore alle Politiche Culturali del comune di Monza. 

"Importante novità è la sede espositiva" ha dichiarato il responsabile scientifico Daniele Astrologo Abadal "Dal Serrone della Villa Reale all'Arengario. In questo modo la Biennale occupa il centro storico di Monza, il suo cuore pulsante. Una occupazione che non si limita alla vasta sala superiore dell'edificio ma si diffonde a livello urbano". 

L'inaugurazione è prevista per sabato 11 aprile alle 11 e l'ingressoalla mostra è gratuito. 

Oltre all'esposizione sarà possibile partecipare a serate organizzate a ingresso gratuito con eventi e degustazioni il giovedì e a laboratori per bambini: qui tutte le informazioni e gli orari della mostra. 

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