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Controlli in Brianza

L'uomo che a Monza girava in auto con tre coltelli

Fermato dalla polizia, ha cercato di sottrarsi al controllo. E' scattata una denuncia

Aveva tre coltelli in auto e si è imbattuto in un controllo della polizia. Gli agenti hanno sorpreso l'uomo in via Medici durante un giro di controllo da parte di una volante della questura. Il conducente aveva al seguito tre coltelli di cui uno con una lama di circa otto centimetri. L'uomo, secondo quanto reso noto dagli uffici della questura, avrebbe cercato di ostacolare il controllo dei poliziotti e per questo è stato anche indagato per resistenza a pubblico ufficiale.

Ora il questore nei suoi confronti ha emesso un provvedimento di Divieto di Ritorno nel comune di Monza. Non si tratta dell'unica misura adottata negli ultimi giorni dalla questura: in totale sono otto i provvedimenti tra fogli di via, proposte di sorveglianza speciale e avvisi orali. Altri due divieti sono stati emessi nei confronti di due persone controllate e trovate in possesso di droga già confezionata e pronta per essere venduta nella zona boschiva del Parco delle Groane.

Gli avvisi orali invece sono stati emessi nei confronti di due persone che sono state trovate in possesso di droga, due che sono state denunciate per furto ai danni di esercizi commerciali nella provincia. Mentre l'ultimo è scattato per una persona che - specificano dalla questura - "è stata ripetutamente sanzionata per guida in stato di ebrezza ed indagata per reati commessi mentre si trovava in stato di alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcolici, anche in una zona frequentata da bambini".

"Tutti i soggetti, notoriamente già conosciuti agli organi di polizia, sono stati formalmente invitati a cambiare condotta, ad impegnarsi a trovare un lavoro stabile e non dare luogo ad altri comportamenti illeciti, pena l’adozione di misure ben più incisive e limitative della libertà personale a tutela della sicurezza di tutti i cittadini". 

Una misura più incisiva infatti è stata adottata nei confronti di un italiano cinquantenne monzese, tossicodipendente ed alcolista, per cui la Divisione Anticrimine della Questura di Monza ha avanzato al Tribunale di Milano – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione la proposta di Sorveglianza Speciale con divieto di avvicinamento alle persone offese e di allontanarsi dalla sua dimora senza dare preventivo avviso alla Questura. L’uomo, che nel 2019 si è reso responsabile di reiterati episodi di minacce, maltrattamenti e atti persecutori in danno della ex moglie - motivo per il quale è stato inizialmente destinatario di Ammonimento del Questore per violenza domestica e successivamente condannato a un anno e sei mesi di reclusione - nel 2022 avrebbe ripreso i comportamenti vessatori ed aggressivi, pedinando la ex compagna e minacciando di darle fuoco all’abitazione, fino all’arresto del dicembre scorso disposto dal Gip del Tribunale di Monza a seguito di rapide indagini della Squadra Mobile brianzola. Un aggravamento della Sorveglianza Speciale è stato richiesto anche per un noto pregiudicato 50enne della zona, con numerosi precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, che, per ritornare nel quartiere dove gestiva l’attività di spaccio, ha ripetutamente violato le prescrizioni imposte dal giudice.

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