rotate-mobile
Cronaca Vimercate

Condannato a dieci anni il papà della piccola Emma

Rapì la bimba portandola in Siria nel dicembre 2011 quando ancora non aveva due anni: oltre alla condanna la sentenza ha stabilito il pagamento di un risarcimento pari a 50mila euro

Non aveva ancora nemmeno due anni la piccola Emma Houda quando il suo papà l'ha strappata dalle braccia della mamma, Alice Rossini, e l'ha portata con sè in Siria.

Da quel 18 dicembre 2011 è stato tutto un susseguirsi di appelli, ricerche, fiaccolate, mobilitazioni internazionali e, da ultimo, una campagna attraverso un messaggio lanciato sui social per sensibilizzare le istituzioni sul caso della piccola Emma.

Martedì però il Tribunale di Monza ha condannato il papà della bimba, Mohammed Kharat, a dieci anni di reclusione per sequestro di persona e sottrazione di minore. La sentenza ha stabilito anche un risarcimento pari a 50mila euro e un ulteriore esame degli atti permetterà di valutare anche il reato di sequestro di persona a scopo di estorsione.

In seguito alla condanna potrà essere emesso un nuovo mandato di cattura internazionale per l'uomo e si accende una nuova speranza di riabbracciare la sua piccolina per la mamma, Alice Rossini.

"Adesso mi aspetto qualcosa in più dal Governo italiano che deve prendere atto del fatto che mia figlia sia in giro con un rapitore e non un padre" ha commentato la madre alla lettura della sentenza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Condannato a dieci anni il papà della piccola Emma

MonzaToday è in caricamento