Fratture ai quattro arti e trauma cranico: la mamma di Elio è grave
La conferma dell'ospedale Niguarda all'Ansa: gravissime fratture ai quattro arti e un serio trauma cranico. La prognosi resta riservata
Lo schianto le ha praticamente distrutto tutti e quattro gli arti. E le ha provocato un gravissimo trauma cranico ed uno addominale.
Sono ancora disperate le condizioni di Nunzia Minichini, la quarantenne coinvolta domenica in un grave incidente in viale Brianza mentre accompagnava il figlio a una partita di calcio, che è costato la vita al quindicenne Elio Bonavita.
L’ospedale Niguarda di Milano, dove la donna è ricoverata nel reparto di terapia intensiva, ha confermato all’Ansa che le condizioni rimangono “critiche, ma stazionarie”.
La donna ha subito la frattura di tutto e quattro gli arti e i medici stanno tentando tutto il possibile per evitare l’amputazione. A preoccupare, però, sono anche i gravi traumi, uno cranico ed uno addominale, che la quarantenne ha riportato nello scontro frontale con un Range Rover, che sarebbe stato costretto ad una manovra azzardata per evitare l’Audi Q5 “pirata”.
La prognosi, al momento, resta riservata.