rotate-mobile
L'arresto / Carate Brianza

La serata di festa per un bimbo in arrivo finisce con la porta della caserma sfondata a calci: arrestato 29enne

Un controllo stradale, la fuga e poi l'aggressione ai militari e l'arresto per resistenza, violenza e danneggiamento di un 29enne in Brianza

L'auto contromano che sbuca da una strada e l'alt dei carabinieri. E' iniziata così, alle tre di mercoledì 25 ottobre, la nottata di follia di un 29enne di origine marocchina, fermato a Carate Brianza durante un servizio di controllo. I militari dell'Arma hanno notato un'utilitaria impegnata in una manovra azzardata che arrivava contromano dal tratto. E così hanno intimato l'alt al veicolo.

Al volante della vettura c'era il 29enne, residente in città e con un piccolo precedente alle spalle per droga, seduta accanto la fidanzata. I carabinieri hanno chiesto l'intervento di una pattuglia del Nucleo Operativo Radiomobile per effettuare un alcoltest al conducente ma gli animi si sarebbero scaldati e il giovane poi è scappato via a piedi, lasciando ferma lì la vettura.

Una fuga durata poco con un inseguimento terminato quasi ancora prima di poter iniziare. Quando il 29enne è tornato sul posto però, secondo quanto emerso, avrbbe iniziato ad avere un atteggiamento poco collaborativo, insofferente fino ad arrivare ad aggredire e minacciare i carabinieri, colpendo due militari che sono finiti al pronto soccorso a causa dei colpi ricevuti. Il controllo è proseguito in caserma. Ma qui la situazione è degenerata.

Il 29enne avrebbe iniziato a prendere a calci la porta della sala d'aspetto della caserma dei carabinieri di Carate Brianza, distruggendola. Colpi che hanno sfondato il pannello del serramento, rendendolo inutilizzabile. Per il ragazzo è scattato l'arresto per resistenza e il giovane dovrà rispondere anche dei reati di danneggiamento e violenza a pubblico ufficiale. Nella nottata di mercoledì in caserma è intervenuta anche un'ambulanza del 118 che ha accompagnato il giovane in ospedale per accertamenti.

Una volta tornato in caserma, si sarebbe poi scusato per il comportamento tenuto. In merito alla serata e all'atmosfera "allegra" al momento del controllo, il 29enne avrebbe raccontato di aver appena ricevuto una bella notizia in ambito familiare, con l'annuncio di una gravidanza, e di aver passato la notte a festeggiare. Poi il controllo, la fuga e i danneggiamenti in caserma. Mercoledì mattina, al termine del giudizio per direttissima, il 29enne è tornato in libertà con udienza rinviata a dicembre. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La serata di festa per un bimbo in arrivo finisce con la porta della caserma sfondata a calci: arrestato 29enne

MonzaToday è in caricamento