Il condominio brianzolo dove nei box spunta la droga e nelle case 17mila euro: il maxi blitz
L'indagine dei carabinieri: 21 i militari dell'Arma impegnati nel blitz insieme al cane Harry, il carabiniere a quattro zampe dell'unità cinofila
Un uomo che viveva in un box di un palazzo brianzolo, la droga nel garage accanto e 10mila euro nascosti in un appartamento. E altri 7mila nella casa di un altro uomo, sempre nello stesso condominio di Roncello, di cui il proprietario - stando a quanto dichiarato - non sapeva nulla. Ma è stato denunciato.
Blitz antidroga e due arresti
I carabinieri della compagnia di Vimercate hanno denunciato un 36enne sorpreso con 7mila euro di cui “non conosceva” la provenienza e arrestato due uomini trovati in possesso di droga. Sono stati 21 i militari dell'Arma impiegati nel maxi blitz anti-spaccio che ha visto impegnato anche Harry, il cane carabiniere dell'unità cinofila del Nucleo Cinofili di Casatenovo. In manette, con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti, è finito un 32enne di origine marocchina domiciliato di fatto in un box in un complesso residenziale di Roncello. Proprio lo stesso palazzo dove è spuntata la droga e dove è stato sequestrato il denaro.
Le indagini hanno preso il via da una cessione di cocaina: l'uomo è stato sorpreso e bloccato mentre cedeva una dose di cocaina, circa 0,5 grammi, a una donna di 36 anni che è stata segnalata alla prefettura di Monza e della Brianza. Addosso al 32enne i carabinieri hanno trovato due involucri contenenti la stessa sostanza stupefacente insieme a 300 euro, soldi probabile provento dell'attività di spaccio.
E il controllo è proseguito nel garage che era diventato la "casa" del 32enne. Qui non è stata rinvenuta droga ma Harry ha fiutato qualcosa nel box accanto a quello dell'uomo. Nella rimessa, di proprietà di un 26enne, è stato trovato un sacchetto di plastica con circa 80 grammi di marijuana. E a casa, insieme ad altra droga, un bilancino elettronico di precisione e materiale atto al confezionamento sono stati trovati 10.000 euro in contanti. Anche per il 26enne sono scattate le manette.
Ma i guai sono arrivati anche per un terzo uomo, un 36enne residente nello stesso complesso condominiale dei due arrestati. A casa dell'uomo sono stati trovati 7mila euro e il 36enne è stato denunciato per possesso ingiustificato di valori. Di quei solidi infatti ha ammesso di non saperne nulla, senza poterne così giustificare la provenienza.