"Il giardinetto è fatiscente: devo portare la mia bimba a giocare fuori città"
La denuncia di un papà: giochi vecchi, sporchi e le piante che non vengono potate da tempo
Il giardinetto del quartiere non gode di buona salute. Giochi vecchi e alcuni rotti, sporcizia, i gradini dello scivolo tenuti insieme con il filo di ferro. Così che il papà è costretto a portare la sua bimba a giocare nel giardinetto del comune vicino.
La denuncia arriva dal quartiere di Sant'Albino, a Monza. A parlare è Andrea Melzi, residente molto attivo nella segnalazione dei disservizi. "Almeno fino a quando c'erano le vecchie circoscrizioni - spiega a MonzaToday -. E nei 'parlamentini' di quartiere, dove per anni ero attivamente presente, c'erano assessori e consiglieri che oggi siedono in consiglio comunale. Poi è stato difficile non solo segnalare, ma soprattutto vedere risolti i propri problemi".
Come quello dell'area verde del quartiere. Un parchetto proprio sotto casa dove Melzi potrebbe portare tutti i giorni la sua bambina. Ma di farla giocare su quelle giostrine non ne ha assolutamente intenzione. "I giochi sono vecchi, sporchi - prosegue -. Da tempo le piante non vengono potate. Unica nota positiva le panchine: erano rotte da anni e finalmente le hanno cambiate. Ma alla fine per far giocare la mia bimba sono costretto ad andare al parchetto di San Damiano dove, peraltro, ci sono molti bimbi".