A Seregno entra in funzione un mammografo digitale con tomosintesi

Una tecnologia di ultima generazione a servizio delle donne. All'ospedale di Seregno è in funzione un “mammografo digitale con tomosintesi”, uno strumento importante per lo studio stratigrafico della mammella e per la diagnosi precoce del tumore della mammella.

“Con questa nuova apparecchiatura Seregno è il primo presidio della nostra azienda a disporre di tecnologie di ultima generazione nel settore della mammografia” ha detto il direttore generale dell’Asst Vimercate, Pasquale Pellino.

Il nuovo mammografo permette, attraverso una tecnica denominata “tomosintesi”, lo studio stratigrafico della mammella. Nella medesima seduta, senza alcun aumento di dose, possono essere così acquisite ulteriori informazioni cliniche utili per una diagnosi di tumori al seno anche in fase precocissima. L’estrema accuratezza diagnostica della tecnologia consente di scoprire e localizzare le lesioni mammarie e di evidenziare quelle che possono sfuggire alla mammografia tradizionale. La miglior definizione dei dettagli e dei tessuti diminuisce notevolmente anche il numero dei richiami per falsi positivi, riducendo al minimo l’ansia per le pazienti e i costi non necessari.

L’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Radiologia con indirizzo senologico di Seregno, diretta dalla dottoressa Adriana Sartirana, che è anche responsabile medico aziendale della Breast Unit, sviluppa le ordinarie relazioni funzionali all’interno del Dipartimento dei Servizi Diagnostici e a livello aziendale, principalmente con le unità operative di Chirurgia Generale ed Oncologia Medica e costituisce il riferimento aziendale per l’ambito senologico. Presso il Servizio radiologico ad indirizzo senologico di Seregno vengono eseguite circa 11 mila mammografie l’anno.