Nasce prematuro e in arresto cardiaco: rianimato con un dito
Lo spettacolare intervento salvavita dei volontari a Pozzo d'Adda sabato mattina: il piccolo ora sta bene, si trova ricoverato a Lecco e avrà bisogno di cure per diverse settimane
Sabato mattina l'Azienda Regionale Emergenze Urgenze è stata protagonista di una rianimazione delicatissima che ha salvato la vita a a un neonato prematuro di sole 28 settimane.
La chiamata alla centrale operativa è arrivata alle 7.42 del 28 febbraio proveniente da una casa privata di Pozzo d'Adda dove il piccolo è nato in arresto cardiaco.
Immediatamente è stata inviata sul posto l'ambulanza e i soccorritori, guidati telefonicamente dalla centrale, hanno iniziato subito le manovre di rianimazione.
Rianimare un neonato è un'operazione estremamente delicata e il massaggio cardiaco deve essere effettuato solo con un dito.
Il pronto intervento dei volontari ha salvato la vita al piccolino: il neonato, insieme alla sua mamma, quando è ripresa l'attività respiratoria in autonomia, è stato trasportato in elisoccorso all'ospedale di Lecco.
Il piccolo ora è ricoverato in terapia intensiva e, se tutto procederà bene, avrà bisogno di cure per prossime 7-8 settimane.