Rimborsi gonfiati e violazione protocolli: i Nas al San Gerardo
I Carabinieri del Nas di Milano e quelli della Compagnia di Seregno sono da questa mattina nel reparto malattie infettive dell'ospedale San Gerardo: l'ipotesi di reato è peculato
MONZA - Rimborsi gonfiati e violazione dei protocolli medici: questi i capi d'imputazione che hanno portato i Carabinieri del Nas di Milano e quelli della Compagnia di Seregno al San Gerardo, fiore all'occhiello della sanità lombarda. Il reparto coinvolto è quello Malattie Infettive. I militari sono arrivati al nosocomio monzese in mattinata, perquisendo gli uffici di diversi medici. Non solo: i militari si sono recati anche nella abitazioni dei dottori a Legnano e nel lecchese, e nei locali dell'Università statale di Milano. Le perquisizioni sono scattate per ordine dei pm della Procura di Monza Caterina Trentini e Salvatore Bellomo. Ai pazienti sarebbe stato prelevato più sangue del necessario: le motivazioni, però, al momento non sono ancora chiare. Le ipotesi di reato sono peculato e violazione dei protocolli medici. Sotto esame anche i pc ritrovati nella struttura sanitaria.