rotate-mobile
Pensionamento / Carate Brianza

Nella giornata della Virgo Fidelis va in pensione uno storico maresciallo di stazione

Ha guidato la caserma dal 1994

Dopo 45 anni di servizio nell’Arma dei carabinieri, nel giorno della Virgo Fidelis protettrice dell’Arma dei carabinieri, il luogotenente carica speciale Salvatore Vetrugno comandante della stazione di Carate Brianza, lascerà il servizio attivo alle armi e verrà collocato nella categoria del congedo assoluto. Coniugato dal 7 novembre 1987 con Maria Cristina Pinna ha tre figli, Riccardo (1987), Milly (1989) e Arianna (1997). Inappuntabile carabiniere, sempre dedito al servizio istituzionale, con instancabile passione e disinteressata motivazione al lavoro durante tutta la carriera ha saputo interpretare con esemplare abnegazione e spirito di sacrificio tutti gli incarichi ai quali è stato chiamato finanche a quello di comandante di stazione. È stato un validissimo e preziosissimo punto di riferimento tanto per i colleghi quanto per le comunità cittadine dice ha prestato servizio, riscuotendo costantemente apprezzamento e stima. Innumerevoli sono le operazioni di servizio a cui il Sottufficiale ha preso parte e si è distinto.

Da oltre 40 anni in Brianza

Salvatore Vetrugno è nato a Copertino in provincia di Lecce il 21 novembre 1957. Arruolato nell’Arma dei carabinieri il 11 giugno 1977, ha frequentato la scuola allievi carabinieri di Roma. Il 22 febbraio 1977 viene assegnato in prima destinazione presso il nucleo tribunali di Milano e, dopo un breve periodo di circa sette mesi, vincitore di concorso, viene ammesso a frequentare la scuola allievi sottufficiali di Velletri e successivamente Firenze. Il 20 maggio 1980 viene trasferito alla stazione di Monza in qualità di sottufficiale addetto e dopo soli quattro mesi transita nella squadra radiomobile del nucleo operativo di Monza.
Il 21 ott. 1984 ha assunto l’incarico di addetto alle informazioni del nucleo informativo dell’allora gruppo di Monza fino al 25 febraio1986 allorquando viene trasferito all’aliquota informativa del nucleo operativo della neo istituita compagnia di Seregno, in qualità di addetto. Il 23 marzo 1991 assume il comando dell’aliquota radiomobile del nucleo operativo della compagnia di Seregno dove permane fino al 9 gennaio1994.

Nel 1994 alla guida dell'Arma caratese


Il 10 gen. 1994 infatti l’allora maresciallo ordinario Salvatore Vetrugno assume il comando della stazione di Carate Brianza dove resta in carica per quasi 29 anni, guadagnandosi la stima e il rispetto della cittadinanza, confermando le sue innumerevoli doti, facendosi apprezzare dalla comunità di Carate Brinaza e Albiate, territori di assoluto rilievo per il tessuto sociale e produttivo della provincia di Monza e della Brianza fino alla data del 21 novembre 2022, data di collocamento in congedo e della “Virgo Fidelis” protettrice dell’Arma dei carabinieri.

I riconoscimenti 

È insignito il 30 aprile 1993 croce d’argento per anzianità di servizio; il 16 giugno 1997 medaglia di bronzo lungo comando esercito; il 24 febbraio 2003 croce d’oro con torre per anzianità di servizio; il 17 gennaio 2008 medaglia d’argento di lungo comando esercito; il 02 giugno 2009 cavaliere ordine merito repubblica italiana; il 21 luglio 2009 medaglia mauriziana per 10 lustri di carriera; il 06 agosto 2018 croce d’oro con torre per anzianità di servizio. È stato anche decorato il 20 novembre 1999 con un “encomio semplice” concesso dal comandante della legione Lombardia”con la seguente motivazione: “comandante di stazione distaccata, informato da dipendente carabiniere della presenza all’interno di supermercato di pericoloso latitante, elemento di spicco della criminalità organizzata, colpito da sette ordinanze di custodia cautelare per strage, omicidio plurimo, rapina ed altro, con elevata professionalità e perfetta scelta di tempo non esitava ad intervenire unitamente a detto militare catturando il latitante”, ricevendo inoltre, il plauso del comandante generale dell’Arma dei carabinieri. Un secondo encomio solenne è invece arrivato il 24 gennaio del 2000 concesso dal comandante interregionale divisione Pastrengo di Milano con la seguente motivazione: “comandante di stazione, prontamente intervenuto presso istituto bancario nel quale due rapinatori armati di pistola e taglierino tenevano in ostaggio due impiegate, con fermezza e coraggiosa determinazione non esitava, deposta l’ama d’ordinanza, ad avvicinarsi agli stessi, avviando difficile trattativa che si concludeva con l’arresto dei prevenuti, la liberazione degli ostaggi, il sequestro delle armi ed il recupero dell’intera refurtiva”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Nella giornata della Virgo Fidelis va in pensione uno storico maresciallo di stazione

MonzaToday è in caricamento